SULIS AQUAE
J. M. C. Toynbee
La città romana ora occupata dall'abitato medievale e moderno di Bath, nel Somerset, deve essere il luogo della Britannia indicato nel periodo romano come ῝Υδατα Θερμά da [...] S. A. era essenzialmente un luogo per la cura delle acque. Nessuna parte della pianta stradale è venuta alla luce, e degli edifici romani a noi noti di gran lunga i più importanti sono le terme e il tempio di Sulis-Minerva adiacente ad esse. Le terme ...
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EVORA
P. Romanelli
Città della Lusitania. L'oppidum, di origine indigena, fu base militare di Sertono; colonizzata da Cesare, ebbe gli epiteti di Liberalitas Iulia.
Nonostante l'intensa vita goduta [...] .: C. David, Evora, Oporto 1930; F. Pellati, Monumenti del Portogallo Romano, in Historia, 1931, p. 196 ss.; F. J. Wiseman, Roman Spain, Londra 1956, p. 181 s.; vedute dell'edificio prima e dopo i restauri, in Fasti Archaeologici, III, 1948, n. 3655 ...
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SOSIKLES (Σωσικλῆς)
P. Moreno
Figlio di Sosikles, ateniese, scultore della fine del II sec. d. C.
È noto soprattutto per aver firmato la copia dell'Amazzone attribuita a Kresilas, che si conserva al [...] , Three Critical Periods in Greek Sculpture, Oxford 1951, p. 54; J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the Roman World, Bruxelles 1951, p. 25; l'iscrizione di Butrinto in Rendiconti della Pontificia Accademia di Archeologia, XII, 1935, p. 89 ...
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LAETITIA
W. Köhler
Personificazione della gioia, creata nel periodo imperiale. Per festeggiare la nascita dei gemelli, figli di Faustina II e di M. Aurelio, l'imperatore Antonino Pio, padre di Faustina, [...] la letizia fra il popolo, la divinità solare.
Bibl.: W. Froehner, in Rev. Numismatique, XI, IV, s., 1907, p. 355 ss.; G. Wissowa, Religion und Kultus der Römer, Monaco 1912, 2, p. 337, i; M. Grant, Roman Imperial Money, Londra 1954, pp. 215, 262. ...
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PESCENNIO NIGRO (Pescennius Niger)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano.
Di origine italica (Cass. Dio, lxxiv, 6, 1), si ignora la data precisa della sua nascita, ma le monete da lui coniate ce lo presentano [...] dell'Impero nel III secolo, Bologna 1949, pp. 38 ss.; J. J. Bernoulli, Röm. Ik., II, 3, pp. 15 ss. Monete: H. Cohen, Monn. Emp., III, pp. 404 ss.; H. Mattingly, Coins of the Roman Empire in the British Museum, V, pp. CX, 71 ss., tav. 13 e 14, 1-8. ...
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QUINTILIO VARO, Publio (P. Quintilius Varus)
A. Longo
Magistrato romano, nato nel 50 a. C. circa, percorse l'intero cursus honorum; fu tra l'altro console nel 13 e proconsole in Africa nel 7 a. C.
Dal [...] 6 d. C. fu legato di Augusto in Germania, ove peri nella grande sconfitta che toccò ai Romani, per opera di Arminio, a Teutoburgo (9 d. C.). Il ritratto di Q. V. si trova su monete di bronzo di Acholla (Müller, ii, p. 44, n. 7) e forse di Hadiumetum ...
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IUVENTAS
W. Köhler
− Dea della giovinezza il cui culto è antichissimo.
Veniva venerata in un'edicola del sacrario di Minerva, sul Campidoglio, quale dea della giovinezza eternamente rinascente di Roma. [...] rilevare la viridis senectus del robusto e giovanile Gothicus, nonostante l'alta età raggiunta.
Bibl.: G. Wissowa, Religion und Kult, 2, p. 135 ss.; Strack, III (Antoninus Pius), pp. 45, 109; M. Grant, Roman Imperial Money, pp. 151, 244 ss., 262. ...
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PUDICITIA
W. Köhler
Nelle antiche rappresentazioni della prima età romana la P. di donne nobili compare accanto alla Virtus degli uomini.
Pare che nel Forum Boarium stesse un antichissimo signum pudicitiae, [...] riferito anche allo stesso sovrano.
Bibl.: G. Wissowa, Religion u. Kultus d. Röm.2, Monaco 1912, pp. 257; 333 ss.; P. Strack, Untersuchungen, II (Hadrian), Stoccarda 1933, p. 117; M. Grant, Roman Imperial Money, Londra 1954, pp. 151; 160 ss.; 284. ...
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DEMOSTRATOS (Δημόστρατος)
L. Guerrini
Scultore ateniese, figlio di Demostratos, del II sec. a. C., noto per aver firmato due opere a Delo. Della prima si è trovato il plinto rettangolare in marmo bianco [...] , c. 192, s. v.; W. Amelung, in Thieme-Becker, IX, 1913, p. 61, s. v.; Inscr. de Délos, 1656 e 1694; G. Becatti, in Riv. Ist. Arch. Storia dell'Arte, VII, 1940, p. 20; J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the Roman World, Bruxelles 1951, p. 19. ...
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CHEIRISOPHOS (Χ[ε]ιρίσοϕος, Chirisõphos)
L. Guerrini
2°. - Toreuta greco, di epoca augustea, attivo in Italia; autore di due vasi in argento dorato, trovati nel 1920 in una tomba a inumazione a Hoby [...] è in caratteri greci, sul secondo in lettere latine; si deduce così che l'artista era greco, al servizio però di commissionari romani. Il repertorio deriva dalle opere di scultura e pittura attica del IV sec. (si ricordi il perduto quadro di Parrasio ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...