Regista, sceneggiatore e attore polacco, di famiglia ebrea, naturalizzato francese (n. Parigi 1933). La sua produzione cinematografica appare dominata da ossessioni: la circolarità e il ritorno, l'acqua, [...] (La métamorphose, dal racconto di F. Kafka, 1988). Nel 2012 è stato presentato al festival di Cannes il film-intervista RomanPolanski: a film memoir (2011), girato da L. Bouzereau nel corso di numerosi incontri avuti con il regista nell'inverno del ...
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Regista francese (n. Parigi 1951). Di precoce impegno politico, partecipa alla rivolta studentesca del Sessantotto. Svolge il suo apprendistato cinematografico prima come assistente operatore, poi come [...] aiutoregista di Robert Ménégoz, Chantal Akerman, RomanPolanski e Jean-Luc Godard. Con il suo primo lungometraggio, Mourir à trente ans (1982), film-documentario sui disordini del Sessantotto parigino, ottiene la Camera d’oro al Festival di Cannes, ...
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Canonero, Milena
Stefano Masi
Costumista cinematografica, nata a Torino nel 1952. È considerata una delle artefici del successo della cultura figurativa italiana a Hollywood. Celebre per il gusto iperrealista [...] e costumi per lo spettacolo teatrale scritto da Peter Schaffer, Amadeus, andato in scena in molti teatri italiani e diretto da RomanPolanski, regista con il quale la C. aveva già collaborato, curando i costumi del film Death and the maiden (1994; La ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] anche la vita privata. Dopo la separazione da Henriette e la relazione clandestina con Barbara Kiatovska, moglie dell’amico RomanPolański, si fidanzò, nella notte di capodanno del 1961, con Picci (Maria Adele) Ziino, più giovane di lui di quindici ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] Jules Dassin, Louis Malle, Terence Young, John Boorman (per l'eccellente Leo the last, 1969, Leone l'ultimo), RomanPolanski, George Pan Cosmatos, Yves Robert, Bruno Barreto, Pál Sándor, Christian de Chalonge, Bertrand Blier, María Luisa Bemberg ...
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Cassavetes, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, teatrale e televisivo statunitense, di origine greca, nato a New York il 9 dicembre 1929 e morto a Los Angeles il 3 febbraio [...] periferia) di Martin Ritt, The dirty dozen (1967; Quella sporca dozzina) di Robert Aldrich, o Rosemary's baby (1968) di RomanPolanski.
Nel 1954 sposò l'attrice Gena Rowlands, interprete di quasi tutti i suoi film, dalla cui unione nacquero tre figli ...
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De Palma, Brian
Simone Emiliani
Regista cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Newark (New Jersey) l'11 settembre 1940. Come Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, George Lucas e [...] , in una citazione volutamente di atmosfera, lo sperdimento in una Parigi sconosciuta già creato in Frantic (1988) di RomanPolanski e quella frammentazione narrativa tipica di Charade (1963) di Stanley Donen.
Bibliografia
R. Nepoti, Brian De Palma ...
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Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] ) di Marco Ferreri, C'era una volta… (1967) di Francesco Rosi, Giordano Bruno (1973) di Giuliano Montaldo, Che? (1972) di RomanPolanski.
Nel 1957, ottenuto il divorzio dalla prima moglie Giuliana Piastri, aveva sposato in Messico la Loren e l'aveva ...
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Deneuve, Catherine
Alessandra De Luca
Nome d'arte di Catherine Dorléac (Deneuve è il cognome della madre), attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 23 ottobre 1943. Sin dagli esordi ha rappresentato [...] interpretato il suo spirito libero e anticonformista e che hanno fatto emergere il suo grande talento sono stati Luis Buñuel, RomanPolanski e François Truffaut, ma si sono affidati al suo charme senza tempo anche registi tra i più diversi, da Claude ...
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Ford, Harrison
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 13 luglio 1942. Interprete tra i più rappresentativi del cinema d'azione e d'avventura sin dalla fine degli anni [...] sé stesso o la propria famiglia: il medico alla ricerca della moglie scomparsa a Parigi in Frantic (1988) di RomanPolanski; il procuratore accusato dell'omicidio di una collega in Presumed innocent (1990; Presunto innocente) di Alan J. Pakula; l ...
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