Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] Heft 6, Monaco 1947; A. Badawy, La maison mitoyenne de plan uniforme dans l'Égypte pharanoique, in Bull : M. E. L. Mallowan-J. Cruikshank Rose, Excavations at Tall Arpachiyya, 1932, in Iraq, sviluppo verticale nasce ora la c. romana vera e propria ( ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] differenziazione tra immagine e segno (cfr. per esempio la trattazione di Gemino, I sec. a. C.). calendrier de 354, Parigi 1953; G. Tabarroni, Sfere celesti sulle monete Romane, . 1-34; E. J. Beer, Die Rose der Kathedrale von Lausanne, Berna 1952; P. ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] inscr. de Délos, 1921, p. 110 ss.). La parola romana. La quale poi deve alla casa romana, con lala fronte della scena, mentre il centro dell'orchestra e i due bracci della cavea dovevano essere scoperti, come sembra dimostrare l'esistenza di due rose ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] riferimento agli esemplari delle due grandi collezioni, Pescetto e De Santis, tra le più ricche e suggestive esistenti, rosei o giallo chiari, legati da un cemento di color rosa corallo. Non è nota la provenienza di questo m. che, presso i Romani ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] Minore, Metrodoros qui de architectonice scripsit [ edizione del solo testo: Rose, Lipsia 1899; migliore edizione 1932: id., Nuovi elementi per la datazione del trattato di V., in atti del III Congresso di Studi Romani, Bologna 1935; C. Watzinger, ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
figurale
agg. [dal lat. tardo e mediev. figuralis]. – 1. Figurato, simbolico, allegorico, soprattutto con riferimento al significato o senso tipico del Vecchio Testamento (v. tipico1), ma anche, nella critica letteraria, riferito a opere non...