ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] , creò l'A. cardinale vescovo di Ostia e Velletri e il 31 genn. successivo lo nominò suo legato per la Toscana, le Romagne, la Marca trevigiana e territori vicini al fine di ricondurre la pace nelle città dilaniate da lotte intestine. S'avviò il 19 ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] di quadri asportati, nel 1859, dal duca Francesco V di Modena, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, n.s., IX (1957-1958), pp. 159-185; Id., Modena e modenesi nelle memorie di G.F., in Atti e mem. della Deputaz. di ...
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CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] delle scienze. Appunto negli Atti di tale Accademia furono pubblicati alcuni fra i suoi studi più significativi.
Nel 1862, quando le Romagne già facevano parte del Regno d'Italia, il C. fu creato cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro. Si ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] ", in un più vivace appoggio, da parte dei liberali inglesi, alla causa della libertà italiana (specie per i "compatriotes de la Romagne e lett. al Brockedon, del '32: Epist., II, pp. 25 ss.). Nel 1832 il padre, temendo forse anche le conseguenze che ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] al gabinetto per gli affari militari. Dava inizio anche a un impegno politico: deputato di Russi nell'Assemblea delle Romagne, votò la decadenza del potere temporale. Ufficiale addetto allo stato maggiore del quartier generale di M. Fanti, consegnò ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] una volta trasferirsi, ospite di conoscenti, a Bologna, Modena e in altri centri minori dei Ducati padani e delle Romagne pontificie, per riparare, infine, in Francia, dapprima a Lione, quindi, nel giugno 1848, a Parigi. Rientrato in Italia, il ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] sotto il controllo del governo imperiale.
Il B. tuttavia fu sostituito solo più tardi dal conte Tellarini, rimanendo in Romagna come intendente delle dogane pontificie nelle Legazioni, mentre l'imperatore Francesco I, con diploma del 24 apr. 1833, lo ...
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CAVRIANI, Carlo
Alberto M. Rossi
Nato il 6 dicembre del 1760 ad Occhiobello, piccolo centro sulla riva sinistra del Po (attualm. in provincia di Rovigo), da Francesco, ricco possidente della zona, e [...] allo sviluppo dell'organizzazione settaria, penetrata nella provincia di Rovigo (Fratta, Crespino, Polesella, ecc.) dalle vicine Romagne e dalle Marche per opera soprattutto di Felice Foresti, il noto democratico allora pretore a Crespino.
A ...
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BERTI, Ludovico
Luigi Lotti
Nato a Bologna il 21maggio 1818 da famiglia molto facoltosa, si laureò in giurisprudenza intraprendendo successivamente, ma per breve tempo, l'attività forense. Cresciuto [...] . Nominato subito consigliere dell'Intendenza (provincia) di Bologna, il 28 agosto fu eletto deputato all'Assemblea delle Romagne. Compiuta l'unificazione, fu eletto quasi ininterrottamente alla Camera italiana.
Nel 1863, durante la prima legislatura ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] Pio VIII e al periodo di sede vacante, scossero la tranquilla atmosfera di Spoleto. Estesosi rapidamente il moto dalle Romagne alle Marche e all'Umbria, i liberali spoletini il 16 febbraio ottenevano l'autorizzazione a costituire una guardia civica ...
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pretino1
pretino1 agg. [der. di prete]. – Pretesco, da prete, tipico dei preti: avere modi p.; anche, diretto da preti, da elementi del clero: le città delle Romagne, sotto il mal governo p. (C. Cattaneo); o sostenitore dei preti, di orientamento...
sperperare
v. tr. [etimo incerto; una derivazione da perpero, col pref. s- (nel sign. 3), quasi a dire «dilapidare i perperi, e quindi buttare il denaro», è la più probabile, ma solo nell’ipotesi che il sign. originario del verbo sia quello...