BASTIANELLO, Giuseppe
Luigi Lotti
Nato a Bologna nel 1805, studiò dapprima nel collegio di Cassano d'Adda, quindi a Bologna con P. Costa, infine a Roma, ove, all'Archiginnasio della Sapienza, si laureò [...] e ad attività letterarie, collaborando con articoli e poesie a giornali e riviste. Nel 1831 partecipò ai moti delle Romagne contro il governo pontificio e conseguentemente, quando essi furono soffocati, dovette emigrare. Si stabilì in Francia; più ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] G. Mazzini e del gen. Ulloa, Imola 1897 (notizie biografiche dell'A. nella prefazione, pp. 1-9); F. Comandini, Cospirazioni di Romagna e Bologna (1831-1857), Bologna 1899, pp. 62, 119, 267, 409; A. Saffi, Ricordi e scritti, IV, Firenze 1899, pp. 13 ...
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BACCIOLANI, Lotario
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Collegara (Modena) il 18 ott. 1796. Nel 1820 partecipò alle cospirazioni dei carbonari modenesi e nel gennaio 1821 fu tra i compilatori del proclama [...] nominato dal generale M. Fanti capitano nell'esercito della Lega, dal Fanti stesso costituito dopo la rivoluzione nell'Emilia e nelle Romagne, ma ben presto il B. rassegnò le sue dimissioni.
Morì a Modena il 22 giugno 1868. N. Fabrizi, che era stato ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] 141 ss.; hanno parzialmente utilizzato i rapporti del G. prefetto: A. Berselli, Primi decenni dopo l'Unità, in Storia dell'Emilia Romagna, a cura di A. Berselli, Bologna 1980, III, pp. 277, 297; e E. Lanzoni, Ferrara una città nella storia, dal XVIII ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] cui studio e il cui insegnamento avevano ormai acquistato un significato ben diverso dagli anni del governo pontificio: anche alle Romagne era stato esteso il codice civile sardo e quindi il diritto romano non era più diritto vigente. Con decreto del ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] in I Ministri del Regno d’Italia, II, Napoli 1957, pp. 6-26; A. Torre, G. P. nel Risorgimento fino all’annessione delle Romagne, in Il Risorgimento e Carlo Luigi Farini. Rassegna trimestrale di studi, II (1960), 3, pp. 68-76; Id., G. P. e la politica ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] del Risorgimento, XXV (1938), 2, pp. 179-224; U. Marcelli, Le vicende politiche dalla Restaurazione alle annessioni, in Storia dell’Emilia Romagna, a cura di A. Berselli, Bologna 1980, pp. 67-126; R. Zangheri, L’unificazione, in Bologna, a cura di R ...
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GUARINI, Filippo
Fulvio Conti
Nacque a Forlì il 18 nov. 1839 dal conte Pietro e dalla nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini. Per parte di madre il G. era nipote di Bettino Ricasoli. Dal 1849 al 1857 fu [...] forlivese del 1897, vedi Opera dei congressi e dei comitati cattolici in Italia. Atti e documenti del IV Congresso regionale delle Romagne tenuto in Forlì il 26 apr. 1897, ibid. 1897.
Fonti e Bibl.: T. Nediani, Il giubileo di un cronista, in Id ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] straordinario della giunta provvisoria di governo e deputato di Loiano, nel settembre, all'Assemblea costituente delle Romagne. Era stato anche consigliere comunale e provinciale di Bologna, consigliere comunale e sindaco di Pianoro, soprintendente ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] e le opere d'arte più significative; ma nel 1831, entusiasmato dalle notizie delle rivoluzioni nell'Emilia e nelle Romagne, avrebbe dimostrato troppo apertamente i suoi sentimenti politici, tanto da doversi allontanare da quella città. Si recò allora ...
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pretino1
pretino1 agg. [der. di prete]. – Pretesco, da prete, tipico dei preti: avere modi p.; anche, diretto da preti, da elementi del clero: le città delle Romagne, sotto il mal governo p. (C. Cattaneo); o sostenitore dei preti, di orientamento...
sperperare
v. tr. [etimo incerto; una derivazione da perpero, col pref. s- (nel sign. 3), quasi a dire «dilapidare i perperi, e quindi buttare il denaro», è la più probabile, ma solo nell’ipotesi che il sign. originario del verbo sia quello...