BRUZZO, Giovanni Battista Matteo
Giorgio Rochat
Nato a Genova il 15 ag. 1824 da Lorenzo e da Teresa Profumo, entrò nel 1835 nell'Accademia militare di Torino uscendone nel 1842 come sottotenente dell'arma [...] fine ottobre il B., che già aveva protestato per la tolleranza del governo verso le agitazioni repubblicane in Romagna, si dimise non condividendo l'atteggiamento liberale del Cairoli nel mantenimento dell'ordine pubblico. Lasciava così il ministero ...
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settimana Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione in origine del mese lunare, che nei paesi cristiani e anche presso molti altri popoli ha inizio con il lunedì e termina con la domenica successiva [...] nel corso di una manifestazione antimilitarista, costati la vita a tre dimostranti. Nelle Marche e in Romagna la protesta, guidata da anarchici, repubblicani e socialisti rivoluzionari, assunse carattere insurrezionale. Il movimento, non appoggiato ...
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LAUTREC, Odet de Foix, visconte di
Giovanni Battista Picotti
Nato, si disse, fra il 1483 e il 1484, ma forse parecchi anni prima, godette già credito presso Luigi XII, da cui ebbe l'ufficio di gran [...] il presidio di Alessandria alla resa, prese e saccheggiò Pavia. Secondo gli ordini del re, lasciata da parte Milano, scese per la Romagna e le Marche verso il regno di Napoli; e la sua marcia, quantunque lenta, sia per la mancanza di danaro, sia per ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] dello Stato della Chiesa, della Toscana e di Parma. In tale circostanza il M., quale esponente principale degli insorti di Romagna, ebbe prima l'incarico di tenere i rapporti fra il comitato delle Legazioni pontificie e quello toscano, e di ricoprire ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] ambizioni dì Francesco Sforza (aprile 1445). In questo modo, però, gli schieramenti si cristallizzarono: bastò lo scontro in Romagna tra Sigismondo Malatesta, aiutato da Milano e dai suoi nuovi alleati, e Francesco Sforza, assistito dalla lega veneto ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] il proprio epicentro di diffusione nelle aree appenniniche interne di Umbria, Lazio e Abruzzo, per giungere, a nord, sino alla Romagna (San Martino di Gattara e altre località) e, a sud, al Molise (Schiavi d’Abruzzo, Pietrabbondante). Alle grandi ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] concluso nel massimo segreto un trattato di alleanza tra Venezia e Roma che dava mano libera a Sisto IV sulla Romagna e su Pesaro, dove governava Costanzo Sforza, congiunto dei duchi di Milano. L'iniziativa della guerra doveva spettare ai pontifici ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] che a sua volta la delegò a suoi vicari. Inoltre il papa riaccreditò l'Angioino come capo della fazione guelfa in Romagna e negli Stati della Chiesa, allontanando il cardinale Latino da Firenze e dal vicariato di Toscana. Come vicario generale, venne ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] fra il Crispi e il B. quando quest'ultimo, in un discorso tenuto agli elettori di Sant'Arcangelo di Romagna (1885), formulò un programma accentuato di legislazione sociale e d'intervento dello Stato nelle vertenze salariali. Le scandalizzate reazioni ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Marca di Ancona. Dal giugno dello stesso anno G. fu impegnato insieme con Gómez Albornoz in varie missioni diplomatiche in Romagna e in Toscana, partecipando ai negoziati, condotti sotto l'egida della Signoria di Firenze, per la stipula di una nuova ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...