CANTONI, Antonio Gaetano
Francesco Raco
Nacque a Faenza il 7 ag. 1709 dal conte Giovanni Battista e da Giuditta dei conti Cattoli, in un'antica famiglia d'origine lombarda, un ramo della quale si era [...] trasferito in Romagna alla metà del sec. XVII. Educato dapprima nella casa paterna, ove ebbe degli ottimi precettori, appena adolescente, il C. fu inviato a Bologna per seguire un regolare corso di studi nel Collegio dei nobili; ma la delicatezza ...
Leggi Tutto
DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] padre tra l'altro fu provveditore in Romagna, durante la laboriosa riconquista della Terraferma seguita alla rotta di Agnadello), e questo, insieme con una notevole ambizione e indubbie qualità intellettuali, consentì al D. di percorrere una cospicua ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] grandi vicende del Duecento, in Atti e mem. della Deputaz. prov. ferrarese di storia patria, s. 3, II (1966); A. Vasina, Romagna medievale, Ravenna 1970, pp. 89 s.; A. Torre, La data della morte di F. arcivescovo di Ravenna, in Arch. stor. italiano ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] contro la Svezia. Nel giugno 1632 si recò nel suo vescovato di Cervia, non lontano dai possedimenti di famiglia in Romagna, che fino ad allora aveva diretto solo per via epistolare attraverso un vicario generale e tuttavia con un interesse premuroso ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] fu fatto prigioniero a Ravenna dai Polentani nella notte tra il 10 e l'11 novembre. L'episodio suscitò larga eco in Romagna e fuori, come dimostra la grande diffusione della notizia nelle cronache del tempo. Il fatto che le cronache ricordino il nome ...
Leggi Tutto
CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] le prov. nap., XXI (1896), pp. 3 bis-41, 227 bis-264, 427-475, 667-707; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna dalla fine del sec. XII alla fine del sec. XIX, Ravenna 1898, pp. 31, 39; M. Camera, Elucubraz. storico-diplomatiche su Giovanna I ...
Leggi Tutto
DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] cancellando il debito di 1.000 fiorini che il D. aveva ancora verso la Camera. Inoltre gli confermò il rettorato in Romagna; si trattava di un atto meramente formale, dato che di fatto Giovanni Visconti era padrone della situazione. Il 18 apr. 1352 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
**
Non sono noti né il luogo né la data di nascita di questo vescovo di Montefeltro, ma probabilmente era originario del Regno di Napoli; era abbate benedettino del Monte di Cesena, quando [...] VII. Infatti, già il 1° marzo 1390 appare investito delle funzioni di vicario delle province dei Patrimonio di S. Pietro, della Romagna e di Massa Trabaria, senza che si abbiano però altre notizie di questa sua attività, la quale, del resto, dovette ...
Leggi Tutto
BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesi di Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] d'oro. Molto prima di questo episodio (non più tardi del 1353) il B. aveva lasciato il rettorato in spiritualibus della Romagna. Funse da vicario per l'arcivescovo di Ravenna nel 1348-1349 e, insieme al vescovo di Imola, nel 1362 conferì il pallio ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] all'altro e viceversa.
Il C., buon umanista ed erudito di una certa fama ai suoi tempi, nacque a Portico in Romagna nella prime decadi della seconda metà del sec. XV. Fu ordinato monaco nell'eremo di Camaldoli in Casentino (Arezzo) nel 1481; l'anno ...
Leggi Tutto
romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...