MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] la pace di Genova del 13 ott. 1393 i due casati stipularono un accordo che garantì nei tormentati territori di Romagna, Marche e Umbria un periodo di relativa tranquillità. Il nuovo patto fu convalidato dall'adempimento di vecchie promesse di vincoli ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] .
In tale veste, di concerto con lo stesso Consalvi, si dedicò alla repressione dei primi moti liberali nelle Marche e in Romagna e nell’estate 1817 dispose il trasferimento a Roma di Pietro Maroncelli, arrestato a Forlì. Il suo progetto di arrestare ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] G. P. F., vescovo di Lavellol e le sue vicende, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le provv. di Romagna, s. 4, XII (1921-22), pp. 101-118; M. Mazzotti, Ferrettiana. Note di storia e di archeologia ravennate, in Felix Ravenna, s. 3 ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] . 1655) alla carica di commissario generale delle milizie e provveditore alle fortezze delle province di Bologna, Ferrara e Romagna con particolari raccomandazioni circa la cura e la conservazione del forte Urbano. Il C. in questo ufficio rimase ben ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] quando nel luglio vi arrivarono Caterina Sforza e il marito Girolamo Riario, che da Roma si recavano nei loro domini in Romagna. In questa occasione il C. ebbe l'incarico di mettere in guardia il conte da una adesione troppo pedissequa ai voleri ...
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PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] agli arresti preventivi operati dalla polizia in vista dell’insurrezione progettata dagli anarchici per l’agosto di quell’anno in Romagna, in Toscana e al Sud. Giudicato in contumacia nel 1876, fu amnistiato, ma già prima della sentenza era rientrato ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] morte di papa Alessandro VI (18 ag. 1503), quando il potere di Borgia venne sgretolandosi gradualmente, le città di Romagna e della Marca che costituivano il suo Stato trassero dalla situazione il partito migliore, e gli antichi signori tornarono ai ...
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CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] di S. Carlo ai Catinari.
La diocesi assegnata al nuovo vescovo era fra le più turbolente e difficili dell'inquieta Romagna per la capillare diffusione di organizzazioni settarie che gli arresti operati nel 1817 e ancora nel 1821 non erano valsi a ...
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BRANDOLINI, Sigismondo
Peter Partner
Di illustre famiglia romagnola di Bagnacavallo, il B. nacque da Tiberto e da Polisena Romagnola nella prima metà del sec. XV. Ci sono ignoti il luogo e l'anno esatto [...] una figura di secondo o di terzo piano. Attivo a Bagnacavallo come proprietario terriero, il B. redasse il suo testamento in Romagna, a Bertinoro, nel 1493. Ci è ignota la data esatta della sua morte.
Nel testamento egli è descritto come "magnus et ...
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CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] 'ottavo fascicolo, quando erano stati stampati solo i due primi libri. Nel primo il C. tratta degli antichi abitatori della Romagna (gli Etruschi, i Galli, da lui chiamati Francesi, e i Romani) e delle origini delle città di Bologna, Ferrara, Rimini ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...