BRANCUTI (Brancuto), Fabrizio
Salvatore Caponetto
Se ne ignora la data di nascita e di morte. Nacque a Cagli, città del ducato di Urbino, nel secondo decennio circa del Cinquecento da una famiglia di [...] piccola e antica nobiltà, originaria di Montefiore (Monte Fiore Conca) in Romagna, devota ai Malatesta, signori di Rimini, diramatasi a Rimini, Cagli e Pesaro. Il padre, Antonio, fu il primo a stabilirsi a Cagli nei primi anni del sec. XVI. Dei suoi ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] , ibid., 225-239; C. Vitali, L'Op. III di C. nella diffusione manoscritta; apografi sincroni e tardi nelle biblioteche dell'Emilia-Romagna, ibid., pp. 367-380; T. Walker, Due apocrifi corelliani, ibid., pp. 381-401; C. Wintle, C.'s Tonal Models. The ...
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Cardinale (Chaumont-sur-Loire 1460 - Lione 1510), arcivescovo di Rouen (1493), passò alla storia sotto questo titolo; confidente di Luigi XII re di Francia, cardinale nel 1498, preparò diplomaticamente [...] Milanese del 1499; legato in Francia dal 1501, appoggiò Firenze contro Pisa, e Cesare Borgia nella conquista della Romagna. Più tardi impegnò dannosamente la Francia in una politica ostile a Giulio II per risentimenti personali (aveva aspirato alla ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] Risorg. naz., II, s. v.), si vedano M. Cattani, V. C. e i suoi tempi, Bagnacavallo 1922; D. Tosi, V. C. "leon di Romagna", in Boll. del Museo del Risorg. di Bologna, II (1957), pp. 233-248; Id., V. C.dalle giornate del 48 alla campagna del Trentino ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] centrale in seguito, probabilmente, alla morte del padre; operò per lo più fra Marche e Romagna, lasciando, fra l'altro testimonianze della sua attività - portali scolpiti, loggiati o singole sculture e complete imprese architettoniche - a Ravenna, ...
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Patriarca di Aquileia (Ferentino prima metà sec. 13º - Udine 1301). Canonico di Ferentino, fu cappellano della curia papale e (1267) vescovo di Sora. Passò a Rieti, dove fece costruire il Palazzo Vescovile, [...] poi a Monreale (1286), godendo del favore dei pontefici e in part. di Bonifacio VIII. Legato papale in Romagna, fu (1298) per un anno vescovo di Capua. Eletto (1299) patriarca di Aquileia, entrò in contrasto con Venezia per la giurisdizione sui ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] esperienza nelle sedi più disparate e disagiate della penisola, dalla Sardegna all'Abruzzo, dalla Romagna alle Marche, nel 1870 aveva coronato la carriera iniziata nel 1852 con il trasferimento a Roma, chiamato dal governo Lanza-Sella a reggere prima ...
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CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] la "fama di leggendario eroe" guadagnata per aver colpito "con attacchi improvvisi e di estrema audacia i presidi nazifascisti della Romagna s, occupando e liberando villaggi e paesi. La scomparsa del C. e dei suoi compagni di comando sancì la fine ...
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Condottiero provenzale (n. Narbona inizî sec. 14º - m. Roma 1354). Frate dell'ordine degli Ospitalieri, venuto in Italia (1345) militò per Luigi d'Ungheria, nelle guerre di successione del Napoletano, [...] poi per la Chiesa, che finì per lasciare, mal pagando essa i suoi servizî. Compiute varie imprese in Toscana e Romagna, con la "grande compagnia" da lui creata, già meditava di costituirsi uno stato proprio quando fu chiamato a Roma dai suoi fratelli ...
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Cavaliere della Svevia (sec. 12º); appare per la prima volta al seguito di Cristiano di Magonza, nel 1172. Sul finire del 1177 è legato imperiale e duca di Spoleto nonché conte di Assisi: solo nel 1197 [...] dovette abbandonare quella carica per tornare in Germania. Temporaneamente, nel 1193, resse anche la Toscana e la Romagna. ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...