CASTELLANI, Vanni
Liana Matteoli
Nacque a Firenze da Michele di Vanni intorno alla metà del sec. XIV; apparteneva a una delle maggiori famiglie dell'oligarchia cittadina. Il 22 genn. 1382 fu creato [...] della lega.
Nel 1403 il C. fu inviato in Lombardia presso il legato pontificio e nel 1404. insieme con Domenico Giugni, ambasciatore in Romagna; nello stesso anno fu eletto fra gli Otto di guardia. Il 5 giugno 1405 fu eletto per un anno al governo di ...
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BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] incarico di convincere Innocenzo VII a trasferirsi a Bologna per meglio seguire lo sforzo militare delle truppe pontificie nelle terre di Romagna. Nel 1408 il cardinale Cossa, con il quale il B. pare essere stato anche in stretti rapporti d'affari (e ...
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FREGOSO (Campofregoso), Orlando (Rolando)
Luca Amelotti
Nacque da Pietro (II) e da Teodora d'Andreolo Spinola, forse a Genova, in data non conosciuta ma collocabile intorno al 1350, dal momento che [...] Piombino, Gherardo Appiani.
Tra il 1405 e il 1410 partecipò per conto di Baldassarre Cossa, cardinale legato di Romagna, alla riconquista dei territori romagnoli resisi indipendenti sotto il governo di signorotti locali o controllati dai Visconti di ...
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CAPPELLO, Alvise
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia presumibilmente intorno al 1449, poiché il 10 ott. 1467, [...] assai vivo, anche se di carattere cronachistico, sia del governo dei legati pontifici nelle città delle Marche e della Romagna appena conquistate dall'energica azione politico-militare di Giulio II, sia delle rivolte armate scoppiate in quei giorni a ...
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ALIDOSI, Ciro
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1520 da Giulio e da Virginia Chigi. Dal cugino e tutore Cesare Alidosi fu affidato al duca di Firenze Cosimo I, alla cui corte visse col titolo di cameriere. [...] uso che egli fece del diritto di ospitare banditi nei territori della sua signoria, posti al confine della legazione di Romagna: quest'uso o abuso indispettì particolarmente il governo pontificio nel 1585 l'anno dei due processi contro l'A., quando ...
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ANTALDI, Antaldo
Giovanni Tantillo
Di famiglia patrizia, nacque a Urbino nel 1770. Il padre Giovanni Battista, pur essendo un conservatore, dopo l'occupazione francese fu incaricato nel 1797 di rappresentare [...] della Repubblica Romana del 1798-99, ibid., III (1916), pp. 534 s.; N. Bianchi, I circoli costituzionali durante la prima Cisalpina nella Romagna, nelle Marche e nell'Umbria, ibid., VI (1919), pp. 408 e n. 420; D. e G. Spadoni, Uomini e fatti delle ...
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BONACOSSI, Alberto
Peter Partner
Nacque a Ferrara e fu figlio, secondo il Guarini, di Pinamonte di Corradino. La prima notizia su di lui è del luglio 1424 quando fu nominato, insieme con Gabriele Pendaglio, [...] castello di Ferrara ai tempi di Niccolò III, in Doc. e studi pubbl. dalla R. Deput. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, III (1909), p. 162; G. Bertoni, Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921, pp. 29 s. in nota; A ...
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ACERBI, Antonio
Pietro Negri
Figlio di Giliotto, partecipò alla vita politica di Perugia, secondo quanto riferisce il Pellini, dall'anno 1443, quando venne incaricato di trattare con Niccolò Piccinino [...] , 831, 832, 836, 838, 867; A. Corradi, Notizie sui professori di latinità nello Studio di Bologna sin dalle prime memorie, in Documenti e studi pubblicati per cura della R. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, II, Bologna 1886, pp. 455 s. ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] primo quarto di questo secolo, e costituisce il vanto del rifiorire operaio e contadino della Lomellina e della Romagna. All'ideale ancora chiaramente ottocentesco di quei movimenti, alla loro fede altrettanto sicura quanto immediata nella "cultura ...
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GOVERNATORE
Teodosio Marchi
. Il termine designa il titolare dell'ufficio supremo locale che, rivestito di alte funzioni di governo, viene preposto, alle dipendenze delle autorità centrali, alla direzione [...] , se non identico, ufficio prese in Toscana il nome di commissario straordinario del re per la guerra e in Romagna quello di commissario straordinario del governo sardo: tali cariche però, istituite su territorî non ancora annessi, vennero meno coi ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...