COCCONATO, Guidetto di
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Guidetto di Giovanni, discendeva in linea diretta da Guido, vicario regio di Parma nel 1311. Insieme con i fratelli Francesco e Abellone doveva [...] lo zio Bonifacio; una lettera ci presenta infatti Filippo Maria dubbioso se scegliere l'uno o l'altro per un incarico in Romagna, che il primo aveva già ricoperto più volte. Nella missiva il C. viene definito "bonus et expeditus et celer ad iter et ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] da Venezia all'indomani della sconfitta di Agnadello (14 maggio 1509) nelle mani di Francesco Alidosi, legato pontificio della Romagna e della Marca. Primo atto del C. come governatore fu un proclama (11 giugno 1509) che liberava la popolazione ...
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Minghetti, Marco
Uomo politico (Bologna 1818 - Roma 1886). Proveniente da un’agiata famiglia della borghesia agraria, dal 1832 soggiornò con la madre, rimasta vedova, a Parigi presso lo zio Pio Sarti, [...] pontificio, presentato poi dallo statista piemontese al Congresso di Parigi. Contribuì, sempre in quel periodo, a dar vita in Romagna alla Società nazionale. Nel 1859, mentre era in viaggio per l’Egitto, fu richiamato in Italia da Cavour che, in ...
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VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] un'importanza italiana furono quelli di Bologna e di Genova. L'arcivescovo aveva, con poche barbute, aiutato il conte pontificio di Romagna, ma quando parve che a Bologna la signoria dei figli di Taddeo Pepoli stesse per cadere, egli se la fece da ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] da parte di papa Gregorio VIII, che nel corso del suo pontificato di appena sette settimane soggiornò solo in Toscana e in Emilia Romagna, e che fu proprio a Bologna tra il 18 e il 20 nov. 1187.
Il decisivo avanzamento di carriera giunse nell'autunno ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] 1886; Bologna nel 1888. Supplemento straordinario illustrato del "Secolo", 10 giugno 1888. Cfr. inoltre: A. Zaccaria, Uomini politici di Romagna, Bologna 1895, pp. 27-30; G. De Felice Giuffrida, Mafia e delinquenza in Sicilia, Milano 1900, pp. 48, 51 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] e filosofia del diritto, alla psicologia e alla sociologia, Torino 1893, Napoli 1995.
I violenti e i frodolenti in Romagna (guelfi e ghibellini, barattieri e panamisti), in C. Lombroso, G. Ferrero, La donna delinquente, la prostituta e la donna ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] mercanti "a condur le carni" a Venezia, per scoraggiare gli abitanti dall'acquisto di "grani" della Puglia e della Romagna e ricondurli alle "biave" di Venezia ricambiabili coi "salumi" locali, per vigilare non avvengano "sbarchi di gente sospetta d ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia e un altro congiunto, Pietro Stefaneschi, fu nominato rettore della Romagna. Va notato, inoltre, come O., creando cardinale il romano Giovanni Boccamazza - arcivescovo di Monreale - con l'unica promozione ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] controverso dominio su Napoli.
Ben altri erano i metodi di conquista dei Francesi e le loro prime sanguinose vittorie in Romagna (alla fine di ottobre) fecero rapidamente dissolvere il debole fronte di alleanze costruito da Alfonso II. All'inizio di ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...