CANCELLIERI, Bartolomeo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIV da Carlino, ricordato per una rissa avuta nel 1288 col cugino Dore: uno dei tanti episodi turbolenti che videro [...] 24 ottobre, all'indomani dell'arrivo da Milano di Galeazzo Visconti col falso pretesto di aiutare i Bolognesi contro il conte di Romagna, il C., in mancanza del capitano del Popolo, adunò il Consiglio della città per discutere e votare la proposta di ...
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Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] costretto all'armistizio del 23 giugno 1796, e alla pace di Tolentino, con la perdita delle Legazioni di Bologna, Ferrara e Romagna. Occupata Roma dai Francesi dopo l'uccisione del generale L. Duphot e proclamata la Repubblica romana (1798), P. VI fu ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] territorio compatto). Infine, quando poi nel corso del XIII secolo altri territori (ducato di Spoleto, marca di Ancona, Romagna) vennero ad aggiungersi effettivamente al preesistente Patrimonio, il nome di questo fu usato sia in modo generico per l ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] , e consentì nel 1227 a Pavia la restituzione della società dei notai sciolta dal suo provvedimento del 1226.
In Romagna e nelle Marche egli intraprese una politica nuova, provando a proporsi come potere alternativo a quello papale. Nel 1228 richiese ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] 18 ag. 1503, non mutò la situazione: anche il nuovo papa, Pio III, non indugiò a lamentarsi delle azioni veneziane in Romagna e non credeva all'argomento del G. secondo il quale Venezia occupava quei territori solo per darli alla Chiesa. In realtà si ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] capo dei Quaranta per il primo semestre del 1428.
Nel 1435 era provveditore a Castro San Giovanni, in Romagna, dove collaborò col Gattamelata al felice esito delle operazioni militari contro Francesco Sforza: un successo che gli venne pubblicamente ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] . Nel 1511 entrò al servizio della Repubblica di Venezia, e con il grado di alfiere di cavalleria partecipò alla campagna di Romagna e alla battaglia di Ravenna, dove fu gravemente ferito. Fu poi luogotenente del padre nel Veneto e nel marzo del 1513 ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] pontificie di consegnare Castel Bolognese, ottenne precise assicurazioni di appoggio contro le mire espansionistiche del duca di Romagna. Sempre per contrastare le trame antibolognesi del Valentino, nell'aprile del 1502 accompagnò alla corte di Luigi ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] in maniera da evitare un rovesciamento delle forze politiche in campo, come era avvenuto nel centro della Lombardia e nella Romagna. Nel 1248 fu di nuovo, probabilmente solo per un semestre, podestà di Pavia e in questo periodo dovette ricevere dall ...
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PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] (Di frate F. P. a Bologna de’ Padri Predicatori, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 3, XIII (1894-95), pp. 285-315), ma è possibile anche leggere l’intero testo grazie alla riproduzione in formato pdf ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...