DINI, Giovanni (Giovanni di Dino)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Nulla sappiamo della sua famiglia e, pertanto, dei suoi legami parentali con altre famiglie fiorentine. [...] nella conduzione della guerra, esplosa nel 1375 contro i legati di papa Gregorio XI, che stavano ricomponendo in Romagna il dominio pontificio: fu infatti uno degli Otto della guerra, soprannominati gli Otto santi, che riuscirono a far ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] , con nuove vittorie che aprono ai Fiorentini la via di Pisa, con la conquista di Empoli (1182) e quella della Romagna, con la penetrazione nel Mugello (1184). L'importanza raggiunta da F. è rivelata dalla sua preminenza nella lega formatasi fra ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] il titolo di vicario apostolico. Sisto IV, poi, nel momento di più acuto contrasto con Lorenzo il Magnifico, creò in Romagna una nuova Signoria, comprendente Faenza e Forlì, e ne nominò vicario il nipote Girolamo Riario. Nel primo caso obiettivo del ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] 1277 inviò presso Rodolfo un'ambasceria che rinnovò la vecchia richiesta della cessione dell'Esarcato e della Pentapoli, cioè della Romagna. Con due ambascerie, nella primavera e nell'estate del '78, il re aderì alla richiesta ed il 29 ag. 1278 ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] gli esuli.
Tradito e scorato, il F. si recò a Firenze e poi a Roma alla ricerca vana di un ingaggio. Approdò alfine in Romagna nel campo di Alberico da Barbiano, che gli offrì il comando di 12 cavalli. Nel 1405 per il valore e l'acume mostrati in uno ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] veneziana d'Agnadello, del 14 maggio. Ma - ora che non c'è più da combattere, ora che c'è il recupero delle terre di Romagna e di Ravenna - si fa aspro e palese il contrasto tra F. e Alidosi: il primo s'oppone all'arresto del veneziano Gian Giacomo ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] restauraz. Pontificia nelle Legazioni durante la rivoluzione del 1832, in Atti e mem. della Deputaz. di Storia patria per l'Emilia e Romagna, VIII(1942-43), pp. 247-304; N. Nada, L'Austria e la quest. romana dalla rivoluz. di luglio alla fine della ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] e Gregorio tra il 1437 e il 1438, e poi in Mugello e in Casentino tra la primavera e l'estate 1440. Fu in Romagna e nelle Marche tra il 1440 e il 1442 con Agnolo Taglia, passato al servizio di Sigismondo Malatesta e poi del conte Francesco Sforza ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] nello Stato della Chiesa…, in La Rass. mensile di Israel, X(1934), p. 270; M. Menghini, R. Andreini e i moti di Romagna nel 1845, in Rass. stor. del Risorg., III (1916), pp. 445-516.
Sulla partecip. del C. alla Costit. romana cfr. Le Assemblee ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] specie negli anni 1379-80, per informarlo, d'accordo con Niccolò (II), sia dei movimenti delle compagnie di ventura tra Romagna e Lombardia sia delle iniziative che Firenze, Bologna e il papa ponevano in essere per coinvolgere gli Estensi e i Gonzaga ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...