GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] formale, le funzioni di governatore di Roma, quindi (con breve dell'11 marzo 1528), ricevette la nomina a presidente di Romagna. Qui il Del Monte si dedicò anzitutto alla conquista di Rimini, presa da Sigismondo Malatesta nel 1527: con l'aiuto dei ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] ne premiò il C. con il cappello cardinalizio, concessogli l'11 sett. 1606, e con la carica di legato di Romagna, destinandolo perciò alla stessa sede di Ravenna dove risiedeva l'Aldobrandini, arcivescovo in quella diocesi.
A parte il contrasto con l ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] di Roma, giudice presso il suo vicario in Roma e nel 1279 venne assegnato come giudice a Bertoldo Orsini, rettore della Romagna, da papa Niccolò III - e un dominus Angelo Malaspina, cittadino romano del rione Trastevere, che in un documento del 1290 ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] Antonio Barberini iunior, legato di Ferrara, Bologna e della Romagna. In qualità di responsabile operativo del potere papale si occupò Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, n.s., XXIII (1972), pp. 152 s.; C. ...
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GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] ignorano le concrete caratteristiche - G. si inserisce in una precisa tipologia di vita religiosa particolarmente diffusa tra Toscana e Romagna nella prima metà del XIV secolo: quella di "cellane" e recluse non legate a nessun ordine religioso e che ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] anni 1548-49, e dal quale risulta l'attività del D. a difesa delle tesi tridentine contro i luterani presenti in città della Romagna, come Ravenna, Forlì e Cesena.
All'incirca nella prima metà del 1547 fu nominato anche reggente a Padova, ma qui il D ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] del C. come tesoriere e. prima di partire per il concilio di Costanza, lo nominò governatore di Bologna e della Romagna. In questa veste il C. rappresentò con esemplare circospezione e fedeltà gli interessi del papa, anche dopo la sua deposizione ...
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BORROMEO, Giberto (Gilberto)
Georg Lutz
Nacque a Milano il 28 sett. 1615 dal conte Carlo e da Isabella d'Adda. Studiò nella sua città natale, prima lettere poi filosofia e teologia. Giovane chierico, [...] , esercitò una grande influenza come suo stretto e fidato consigliere.
Il 23 apr. 1657 il B. fu nominato cardinale legato di Romagna: prese possesso della carica nel giugno e vi restò per tre anni. Gli riuscì di risanare le finanze e di mantenere l ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] 247 s.; B. Righi, Annali della città di Faenza, III,Faenza 1847, pp. 150-155; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e Romagna,Ravenna 1898, ad Indicem;R. Orsenigo, Vercelli sacra,Como 1909, ad Indicem;L. Berra, L'Accademia delle Notti Vaticane fondata da ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] a favore della causa di beatificazione di Giacomo Palafox, di cui l'amico era promotore.
L'E. fu inviato legato in Romagna, dove giunse il 31 genn. 1755. A Ravenna riprese le sue attività culturali, promosse lo sviluppo delle due accademie cittadine ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...