GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] la stampa del suo terzo volume della "Historia di Bologna", in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, II (1863), pp. 179-187; L. Frati, Gli autografi di fra C. G, ibid., s. 3, XIX, (1901), 1-3, pp. 224-244 ...
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GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] Forolivienses); G. Mazzatinti, Leone Cobelli e la sua Cronaca, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 3, XVI (1898), pp. 223 s.; A. Pasini, Frate G. da F. (1348-1437), ibid., s. 4, XX (1930), pp. 13 ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] -religioso fu riconosciuta e lodata dai suoi contemporanei e ne fece, nel giro di qualche anno, una figura di grande rilievo.
Fu in Romagna e a Venezia per conto di Paolo IV e a Milano, presso Carlo Borromeo, per volontà di Pio IV. Fu inviato papale ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] 1374) e Lugo (maggio 1375). I documenti consentono di fissare con precisione altri episodi dell'attività del C. in Emilia-Romagna. Il 12 dic. 1372 riuscì ad ottenere da Gregorio XI il permesso di trasferire dentro le mura di Bertinoro il locale ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] il candidato del papa, l'ar, civescovo di Cosenza, propostogli il 23 settembre, nominò il B. suo legato in Lombardia, Romagna e nella Marca trevigiana, con il compito di preparare il passaggio delle truppe angioine, partite da Lione il 10 ottobre.
Il ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] amministratore della vacante diocesi di Sora, che tenne sino al 1295, quando Bonifacio VIII lo scelse come rettore della Romagna. L’incarico durò poco e provocò un’inchiesta, probabilmente dovuta agli eccessi di un nipote di Pietro, Niccolò. Nulla ...
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FRUGERIO
Paola Romagnoli
Non conosciamo le sue origini, la famiglia e l'eventuale carica ecclesiastica ricoperta prima della nomina vescovile; è forse da identificare con un certo Frogerio, primo priore [...] al sec. XII. Possessi e rapporti con i cittadini, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, XXV (1935), pp. 25 s.; A. Sorbelli, Storia di Bologna. Dalle origini del Cristianesimo agli albori del Comune, Bologna ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] los Rios-C. Resell, Historia de la villa y corte de Madrid, IV, Madrid 1864, pp. 276 s.; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna, Ravenna 1884, pp. 93 s.; Y. Gendry, Pie VI, sa vie, son pontificat, II, Paris 1907, pp. 78 ss.; L. Karttunen, Les ...
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CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] . Così nel 1470 fu inviato a Paolo II nel quadro delle trattative per una azione congiunta contro le pretese veneziane in Romagna. In questa occasione il pontefice lo gratificò di una pensione. Il C. era ancora a Roma nel 1486, all'indomani della ...
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GIOVANNI ANTONIO da Firenze
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1657, figlio del senatore e giurista Giovanni Federighi e di Maria Maddalena Gerini; fu battezzato con i nomi di Carlo Francesco.
Avviato [...] , praticamente in prima linea, alla sanguinosa espugnazione di Nauplia, il 29 agosto.
Nel 1687 tornò in Toscana, spostandosi poi in Romagna per riprendere l'attività di predicatore; fu quindi a Cesena nel 1687 e a Rimini nel 1688. Nel 1689 divenne ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...