BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] di Cremona; in questa città s'iscrisse alla Giovine Italia. L'impresa dei Bandiera e le notizie dell'insurrezione in Romagna lo commossero tanto da indurlo a tentare di accorrere clandestinamente tra gli insorti. Ricondotto a casa, si iscrisse all ...
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Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] a Londra e a Parigi, dove ritornò da solo prima della guerra; nel 1859 fu nominato commissario straordinario nelle Romagne, nel genn. 1860 governatore di Milano), mentre i suoi scritti agivano vitalmente sull'opinione pubblica (articoli antiaustriaci ...
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Patriota, giurista e storico (Bologna 1825 - ivi 1891); ebbe parte importante nell'annessione delle Romagne al regno di Sardegna e nel governo dell'Emilia, fu ministro senza portafoglio (8 dic. 1859-26 [...] (della quale fu anche rettore, 1871-1874). Tra i fondatori della Deputazione di storia patria per le province di Romagna, ne fu segretario dal 1881, succedendo al Carducci. Tra le sue opere, soprattutto notevoli lo studio Di Galeazzo Marescotti ...
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Corridore ciclista italiano (Faenza 1921 - ivi 2017). Passista potente, dalla pedalata armoniosa ma efficace, ha esordito nel mondo del ciclismo nel 1938, distinguendosi per le numerose vittorie sia da [...] palmarès spiccano le vittorie al Giro di Toscana (1941), alla Milano-Torino (1945, 1946), al Giro del Piemonte (1947), al Giro di Romagna (1948) e al Gran Premio di Nizza (1950). Al Giro d’Italia ha vinto una tappa (1946) e indossato la maglia rosa ...
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Figlio (m. Rimini 1312) di Malatesta I da Verucchio. Il suo matrimonio (1247 circa) con Concordia, discendente dalle famiglie Pandolfini e Parcitadi, ghibelline e avverse da anni alla sua, segnò una tregua [...] , che quattro anni dopo però lo batté a San Procolo. Nel 1278, avendo rinunciato Rodolfo d'Asburgo ai diritti imperiali sulla Romagna, M. si recò con altri capi guelfi a Roma per l'omaggio alla Santa Sede. Morì pressoché centenario. È il "Mastin ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] nuova condanna lanciata dal poeta contro l'implacabile persecutore suo e della sua parte politica.
Declinato il guelfismo in Romagna e in altre parti della penisola, il C. militò direttamente al servizio della Chiesa, in qualità di capitano generale ...
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PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] anni Sessanta e Settanta in Emilia e in Piemonte sfociarono nel 1975 in un manuale redatto per la Regione Emilia-Romagna, Proposte per una metodologia di base per la formazione dei piani comprensoriali.
Una particolare importanza nella riflessione di ...
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BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] 1185 e il 1187 a far valere la giurisdizione imperiale fino a sud della Marca d'Ancona. Esercitò in Toscana e in Romagna un regime duro e severo, cosicché anche Urbano III si lamentò presso l'imperatore degli atti di violenza da lui commessi contro ...
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Guillaume de Grimoard (Grisac, Mende, 1310 circa - Avignone 1370). Benedettino, dopo aver insegnato diritto canonico in diverse università francesi, fu abate di St.-Germain d'Auxerre, poi di S. Vittore [...] successo; in Italia, volle opporsi alla politica espansionistica di Bernabò Visconti, ottenendo infine l'abbandono di Bologna e della Romagna. Convinto che fosse necessario il ritorno del papato a Roma, vi si trasferì nel 1367; ma il soggiorno romano ...
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Architetto (Roma 1916 - ivi 1996). È stato professore di composizione architettonica (1976-86) a Roma. La sua ricerca di uno spazio flessibile e di nuove tipologie funzionali, la predilezione per il cemento [...] a Buenos Aires, 1961; Teatro Comunale di Cagliari, 1965; ampliamento del Parlamento a Roma, 1967; padiglione italiano all'Expo di Osaka, 1970) e in realizzazioni come la scuola di S. Arcangelo di Romagna (1979-80) e il museo Parisi a Luino (1986). ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...