Famiglia riminese. Le sue origini storiche risalgono al capostipite, Malatesta, ricco proprietario terriero del Montefeltro, ricordato in un atto di acquisto di terre (1136). Inurbatasi presto, la famiglia [...] da Verucchio (v.), raggiunse nella seconda metà del sec. 13º il predominio non solo su Rimini, ma su altre terre della Romagna e delle Marche. Il figlio Malatestino (v.), tenne per sé Rimini, dando Cesena al nipote Uberto, e Pesaro, Fano e Senigallia ...
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Pittore (Faenza 1809 - ivi 1872). Decorò numerose chiese e palazzi di Faenza, in collaborazione col fratello Antonio (1795-1878); lavorò per parecchi teatri della Romagna (bozzetti scenografici nel Museo [...] Teatrale di Faenza), delle Marche, dell'Umbria; eseguì anche paesaggi e quadri di genere ...
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Cardinale e uomo di stato (Fiorenzuola d'Arda 1664 - Piacenza 1752). Divenne primo ministro di Filippo V di Spagna e, in seguito, legato pontificio in Romagna.
Vita e attività
Ordinato sacerdote (1689), [...] di aver estorto nel 1717 la porpora cardinalizia. Assolto nel 1723 da ogni accusa, ebbe, nel 1735, la legazione di Romagna (in tale carica attentò all'integrità della repubblica di S. Marino), poi quella di Bologna (1740). Va ricordata la fondazione ...
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Archeologo e storico italiano dell'antichità (Monopoli 1916 - Bologna 2001). Già direttore della Galleria degli Uffizi a Firenze (1956-61) e soprintendente alle antichità dell'Emilia-Romagna (1961-63), [...] di urbanistica e di architettura, nonché dei rapporti culturali tra Roma e le province. Ha promosso importanti scavi in Emilia-Romagna (Marzabotto e altri siti). Tra le opere: Les civilisations de l'Europe ancienne (1967, in collab. con R. Bloch ...
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Nome con il quale è più noto Hector de Durfort, nipote di Clemente VI, da cui fu inviato in Italia nel 1349, col titolo di conte di Romagna, a sottomettere nuovamente i signori di Romagna alla Chiesa. [...] Batté Giovanni Manfredi, signore di Faenza: ebbe alleati i Fiorentini contro i Pepoli, signori di Bologna, che vendettero però la città ai Visconti (1350), coi quali A. fu costretto (1851) a venire a patti ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] del Cinquecento, Roma 1982, ad Indicem; G. Angelozzi, "Religione d'honore" e ragion di Stato. Il "Duello" di F. da L., in Romagna arte e storia, XVIII (1987), pp. 27-42; G. Belloni-P. Trovato, Sul commento al Petrarca di S. F. e sull'"Introduttione ...
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Folclorista (Forlì 1782 - ivi 1840). Funzionario del comune di Forlì (dal 1835 segretario generale), lasciò una dettagliata documentazione delle tradizioni popolari romagnole (Usi e pregiudizj de' contadini [...] della Romagna, 1818) che, anche se basata su dati già raccolti in occasione di inchieste promosse dalle autorità napoleoniche, costituisce una delle prime raccolte organiche di materia folcloristica in Italia. ...
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Pittore veneziano (attivo seconda metà sec. 14º); dalla sua unica opera certa, il polittico con la Madonna in trono, Bambino e Santi (1385, Sant'Arcangelo di Romagna, Municipio), appare uno degli ultimi [...] seguaci della scuola di Lorenzo Veneziano. La critica gli attribuisce come opere giovanili (1370 circa) quelle note come già appartenenti al Maestro di Arquà ...
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Galletti, Gian Luca. – Uomo politico italiano (n. Bologna 1961). Laureato in economia e commercio, alle elezioni regionali del 2010 si è candidato presidente della regione Emilia-Romagna con l’Unione di [...] Centro, ottenendo il 4,2% dei voti. Eletto alla Camera dei Deputati nel 2006 e nel 2008 sempre nelle fila dell’UDC, dal 2012 al 2013 ne è stato capogruppo alla Camera. Dal 2 maggio al 22 febbraio 2014 ...
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Uomo politico italiano (Imola 1851 - ivi 1910), pioniere del movimento operaio italiano. Fu negli anni giovanili seguace delle idee anarchiche di M. Bakunin e dopo il 1871 organizzò in Romagna sezioni [...] orientarsi verso il socialismo evoluzionistico. Al suo ritorno in Italia annunciò in una famosa lettera Agli amici di Romagna la sua conversione dall'anarchia al socialismo, molto contribuendo alla diffusione del socialismo in Italia. Fondò (1880) a ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...