GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] (2 febbr. 1424) di cui era giunta notizia e che dimostrava la volontà del duca di non rinunziare ai suoi disegni sulla Romagna.
All'inizio dell'ottobre successivo il G. fu inviato a Roma con Racello de Auro per una nuova e impegnativa missione presso ...
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MOSTI TROTTI ESTENSE, Tancredi
Carlo Baja Guarienti
– Nacque a Ferrara l’8 febbraio 1826, ultimo figlio del marchese Ercole (1786-1828) e di Giovanna Maffei (1799-1879).
Il padre fu il primo a portare [...] , n. 3-4, pp. 59-61; G. Manni - M.P. Marzocchi - G. Pesci, Liberty in Emilia, Modena 1988, p. 228; L’Emilia Romagna in Parlamento. Elezioni, deputati, attività in Parlamento. 1861-1919, I-II, a cura di M.S. Piretti - G. Guidi, Bologna 1992, p. 222; E ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] Astorre (Bologna 25 sett. 1826 - Reggio Emilia 7 genn. 1869), che nel 1859 fu deputato all'Assemblea dei popoli delle Romagne e fra i firmatari della proposta di annessione al Regno di Sardegna; nel 1860 poi venne eletto plenipotenziario per La lega ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] - L. Ciancio, Roma 1990, p. 184; S. Cappelletto, Pochi palpiti, Preziose ridicole. Il regista Lattuada ha messo in scena a Lugo di Romagna l'opera del padre, in La Stampa, 20 genn. 1991, p. 30; D. Courir, Segreti e risate: festa a Lugo, in Corriere ...
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ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] con la Serenissima), sia nello Stato pontificio, in Umbria (ove fu inviato a sedare una rivolta delle città) nel 1474 e in Romagna nel 1475.
Nel 1476 Sisto IV, col sostegno di Rodrigo Borgia, era intenzionato a creare Zane cardinale, ma l’opposizione ...
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OLIVIERI, Alessandro
Lauro Rossi
OLIVIERI, Alessandro. – Nacque a Tivoli il 3 gennaio 1766 da Francesco e da Virginia Gambari Lancellotti.
Frequentati con profitto studi umanistici a Roma, nell’agosto [...] privilegiato Messaggere tirolese (Rovereto), 7 novembre 1820; G. Pepe, Memorie, II, Parigi 1847, p. 159; A. Vesi, Rivoluzione di Romagna del 1831, Firenze 1851, p. 56; A. Vannucci, I martiri della libertà italiana, Milano 1872, pp. 308-310; L. Vicchi ...
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VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] 1778 assunse il titolo di S. Agnese fuori le mura e il 1° giugno dello stesso anno fu nominato legato pontificio in Romagna; la carica, di durata triennale, gli fu rinnovata nel 1781. Durante la sua permanenza a Ravenna in qualità di legato si occupò ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] dello zio, morto in quei giorni.
Sempre caro al papa, fu da lui inviato, il 25 maggio, a Bologna come governatore di Romagna, di Bologna e dell'esarcato di Ravenna, a sostituirvi il legato Gabriele Condulmer (il futuro Eugenio IV), che con le sue ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] Francesi e - se possibile - la revoca delle misure antiveneziane.
La caduta di Negroponte e la sconfitta toccata in Romagna alle truppe veneto-pontificie (30 ag. 1469), ad opera di Federico da Montefeltro, ebbero infine ragione dei tentennamenti del ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] di essere più adatto “a seguire uno processo et a lezere una letione” che agli affari politici. Nel 1487 lo mandò in Romagna per la definizione dei confini dei Comuni di Conselice, Massalombarda ed Imola. Nel 1491 lo mandò a Roma per ottenere da ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...