DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] un piano d'insieme e costruì i principali edifici di Nuova Predappio, rifondazione del paese natale di Benito Mussolini in Romagna. Contemporaneamente operò a lungo nelle isole dell'Egeo. Fin dai primi mesi del 1923, in stretta collaborazione con il ...
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MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] a operare.
Rientrò a Forlì sul finire del 1815, quando anche la sua città, fra le più filonapoleoniche della Romagna, era ormai stata normalizzata e restituita al legato pontificio. I legami intessuti tra la fugace amministrazione murattiana e gli ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] 1926-27, pp. 5 ss.;N. Malvezzi, Discorso a commemor. di E. C., in Atti e mem. d. R. Deput. di st. patria per le provv. di Romagna, s. 4, XVII(1926) pp. 67-92; G. Brini, L'opera giuridica di E. C., in Mem. d. R. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, XII ...
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RANGONI, Guido
Giancarlo Andenna
il Vecchio. – Figlio di Giacomino II Rangoni e di Fina Buzzacarini da Padova (appartenente a una famiglia eminente della Padova carrarese), fratello minore di Gherardo [...] famigliari. Concluse temporaneamente le operazioni militari in Lombardia, Guido fu inviato nel settembre 1443 con Tiberto Brandolini in Romagna, ove soggiornò a Ravenna e in seguito a Rimini per difendere la città contro re Alfonso V d’Aragona ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] 1374) e Lugo (maggio 1375). I documenti consentono di fissare con precisione altri episodi dell'attività del C. in Emilia-Romagna. Il 12 dic. 1372 riuscì ad ottenere da Gregorio XI il permesso di trasferire dentro le mura di Bertinoro il locale ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] capo dei Quaranta per il primo semestre del 1428.
Nel 1435 era provveditore a Castro San Giovanni, in Romagna, dove collaborò col Gattamelata al felice esito delle operazioni militari contro Francesco Sforza: un successo che gli venne pubblicamente ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] . Nel 1511 entrò al servizio della Repubblica di Venezia, e con il grado di alfiere di cavalleria partecipò alla campagna di Romagna e alla battaglia di Ravenna, dove fu gravemente ferito. Fu poi luogotenente del padre nel Veneto e nel marzo del 1513 ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] rapporto di fedeltà con la famiglia del pontefice.
Il 20 maggio 1613 il M. fu nominato vescovo di Bertinoro in Romagna e, poco dopo, fu incaricato della sua prima missione diplomatica, come inviato straordinario in Lombardia. Suo compito era quello ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] pontificie di consegnare Castel Bolognese, ottenne precise assicurazioni di appoggio contro le mire espansionistiche del duca di Romagna. Sempre per contrastare le trame antibolognesi del Valentino, nell'aprile del 1502 accompagnò alla corte di Luigi ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] in maniera da evitare un rovesciamento delle forze politiche in campo, come era avvenuto nel centro della Lombardia e nella Romagna. Nel 1248 fu di nuovo, probabilmente solo per un semestre, podestà di Pavia e in questo periodo dovette ricevere dall ...
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romagnolo
romagnòlo (letter. romagnuòlo) agg. e s. m. – 1. (f. -a) Della Romagna, regione geografica e storica dell’Italia nord-orientale, attualmente sottoregione amministrativa (all’interno della regione Emilia-Romagna): il territorio r.;...
bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...