Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] presidenza degli Stati Uniti con i caratteri di una 'monarchia repubblicana', così John Marshall fece della Corte Suprema, dal 1801 al per l'Energia Atomica, costituite con i Trattati di Roma del 1957. Utilizzando il modello della CECA furono creati ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] l'essere; e se i fati ci niegassero un'Italia repubblicana, sarebbe per me stoltezza non volere un'Italia" (ibid XIV (1978), pp. 215-226; Id., G. L. storico e pubblicista, Caltanissetta-Roma 1981; S. Candido, I rapporti tra F. Crispi e G. L. durante e ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] del giurisdizionalismo senatorio e della autonomia "repubblicana" della città dallo Stato pontificio e 69, n. 15); A. Sorbelli-G. Natali, in Encicl. Ital., XIV, Roma 1951, pp. 795 s. Si distacca da questa produzione per una prima più organica ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] p. 79; F. Gaeta, Un nunzio pontificio a Venezia nel Cinquecento (Girolamo Aleandro), Venezia-Roma 1960, pp. 59, 110; W.J. Bouwsma, Venezia e la difesa della libertà repubblicana…, Bologna 1977, pp. 80, 90, 156; A. Ventura, Il dominio di Venezia nel ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] regimi passati, compreso quello sabaudo; la soluzione repubblicana era l’unica strada per la formazione della si segnalano: Epistolario di C. P., a cura di A. Romano, Milano-Genova-Roma-Napoli 1937; Opere complete di C. P., a cura di A. Romano, ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] senatore di diritto per la prima legislatura repubblicana, in esecuzione di una disposizione transitoria di A.G. Ricci, IV, Governo Bonomi. 12 dic. 1944 - 21 giugno 1945, Roma 1995, ad ind.; VI, Governo De Gasperi. 10 dic. 1945 - 13 luglio 1946, ibid ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] suo pensiero filosofico giunse a maturità (Il torto di Hegel, Roma 1912; Il valore degli ideali, Torino 1916).
Nel mondo pure aveva contribuito a sconfiggere - come la tendenzialità repubblicana, il dirigismo economico e il mito dell'azione diretta ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] in ABC, 15 marzo 1958; L. Bedeschi, Icattolici disubbidienti, Roma 1959, ad Indicem; U. La Malfa, Con Sturzo e con Ferrari D. ha riscattato molti errori del mondo cattolico, in La Voce repubblicana, 12 febbr. 1959; G. Berneri, L'homme à la gabardine ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] dagli orientamenti della maggioranza della DC. Al I congresso (Roma, 24-28 apr. 1946) il G. presentò la mozione "Politica sociale", che esprimeva una netta opzione repubblicana e auspicava una più accentuata competitività nei confronti del Partito ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] 396 a. C., e il suo territorio fu incorporato in quello di Roma. Anche se il luogo ben presto si ripopolò, esso non raggiunse mai più l'antica importanza. In età repubblicana l'ager Veientanus era un'area con stanziamento agricolo intensivo ma sotto ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...