BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] sulla tattica presentate, con Terracini, nel II congresso del PCd'I (Roma, 20-24 marzo 1922) e respinte dal Komintern. Con un' degli USA e contro le nuove istituzioni dell'Italia repubblicana, le loro radici nell'antifascismo e nella Resistenza e ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] (exakontaklìne), mentre all'architettura funeraria repubblicana e del primo Impero si riportano Il Castello Eurialo; piano generale delle rovine e ricostruzione secondo i rilievi, Roma 1912; P. Orsi, Gli scavi intorno all'Athenaion di Siracusa, in ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] cura di G. Branca, Art. 1-12, Principi fondamentali, Bologna-Roma 1975, pp. 321-434; G. Catalano, Sovranità dello Stato e autonomia della Chiesa nella Costituzione repubblicana, Milano 1968.
3 Sul dibattito nato in merito alla costituzionalizzazione ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] parlamentare, proprio mentre a opera dei rumorosi circoli democratici venivano aumentando in Roma le aspettative di una svolta antitemporalista e repubblicana. In tale situazione il Parlamento, in cui prevalevano ancora gli elementi liberalmoderati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] Celestino Galiani, Gaspare Cerati, Bernardo Lama, Joseph Roma, molti dei quali impegnati a sostegno del programma riformatore di Bologna, Bologna 1990.
C. Farinella, L’accademia repubblicana. La Società dei Quaranta e Anton Mario Lorgna, Milano ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] non è immediata, perché, al soldo del pontefice, sta cooperando al ripristino sulla repubblicana Firenze del giogo mediceo. Del 15 genn. 1531 le nozze, a Roma, "con grandissime feste" e con la "permissione" cesarea, come si premura di precisare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] tra i quali l’imprescindibile Settecento riformatore.
La vita
Nato a Roma il 16 maggio 1914, Franco Venturi visse a Torino, dove s. IX, 2002, 14, 2, pp. 41-183.
Pagine repubblicane, a cura di M. Albertone, Torino 2004.
La vastissima corrispondenza ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] contrasto fra chi voleva limitare la Costituente a Roma e agli Stati romani e chi la voleva Costituente nazionale italiana, il C. si batté tenacemente per questa soluzione nazionale unitaria, non federale, repubblicana. Sotto l'impulso del C. e De ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] nel condannarne l'operato, avulso dalla tradizione repubblicana della città. Oggi invece se ne sottolinea di F. Novati, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XV-XVIII, Roma 1891-1905, ad ind.; G. Sercambi, Croniche, I-III, a cura di S. Bongi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] antica» (p. 31).
Solo lo storicismo dell’età romantica avrebbe reso possibile una storia dell’età regia e repubblicana di Roma. Barthold Georg Niebuhr, per Mazzarino, è l’eroe di una rivoluzionaria conquista: la scoperta della ricostruibilità della ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...