BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] in Italia" (II, p. 93). La polemica anti-repubblicana si fa anche più personale, non esitando il B. ad 7; I. Rinieri,Il congresso di Vienna e la S. Sede (1813-1815), Roma 1904, pp. 35-43; M. degli Alberti,La politica estera sotto Carlo Alberto,secondo ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] a confutare la dominante lettura di Machiavelli in chiave "repubblicana", riproposta in uno scritto di G. B. Baldelli sopra il canto fermo, I, Bologna 1774, pp. VIII ss.; Efemeridi letterarie di Roma, III (1774), pp. 89 ss., 97 s., 105 ss., 113 s., ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] del ritorno a Torino si fermò per un soggiorno di tre mesi a Roma.
Le esperienze culturali e letterarie di questi anni fino, al '47 sono evidenza gli errori di valutazione dell'opposizione repubblicana, indicando come base sufficiente per le ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] la morte del padre, si trasferisce a Roma: fa il galoppino presso un avvocato socialista, quindi si impiega nella segreteria della federazione dei metallurgici, poi è contabile in una cooperativa repubblicana di scalpellini. Per un lungo periodo è ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] Mussolini aveva mostrato la disponibilità a rinunciare alla tendenzialità repubblicana, il C. fece da tramite tra lui ed politicamente giubilato e l'emarginazione durò sino alla morte avvenuta in Roma il 10 dic. 1931, cui seguì la tumulazione in S. ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] Crasso e da un anonimo discorso vantante la forma repubblicana, stampata, sempre a Venezia, nel 1578, 1591 24; La lett. it. Storia e testi, a cura di C. Muscetta, IV, 2, Roma-Bari 1973, pp. 122, 198, 202, 203; Storia d'Italia [Einaudi], II, Torino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] contemporanea, costituisce un proclama di accesa fede repubblicana e democratica. Il carme In morte di Carlo cura di G. Orioli, E. Allegretti, G. Manacorda, L. Felici, Roma 1965.
Scritti linguistici, a cura di F. Monterosso, Milano 1972.
Lettere, a ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] soprattutto il G. che si oppose alla fusione con Roma per timore sia della reazione interna, sia di quella austriaca o piemontese. Nello stesso tempo colpì gli elementi repubblicani e democratici più avanzati, che sembrava tramassero per rovesciarlo ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] alla sua Legione romana. Era a Ravenna quando apprese che a Roma P. Rossi era stato ucciso. Pochi giorni dopo, la notizia d'Italia attraverso le tradizioni, le istituzioni e le simbologie repubblicane, a cura di M. Ridolfi, Milano 2003, pp ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] dic. 1930; A. Tilgher, Un romanzo di guerra, in Il Popolo di Roma, 6 febbr. 1931; A. Randel, C. A., in Aftonbladet, 22 -87; F. Virdia, Vent'anni di C. A., in La Voce Repubblicana, 9 giugno 1953; E. Falqui, Novecento letterario, Firenze 1954, pp. ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...