Questioni rilevabili d’ufficio e contraddittorio
Luigi Paolo Comoglio
Il nuovo co. 2, inserito nell’art. 101 c.p.c. (con la rubrica Principio del contraddittorio) dalla l. 18.6.2009, n. 69, si propone [...] individuali e strutturali)37 della Costituzione repubblicana del 194838, venne a delinearsi anzitutto ; Contraddittorio (principio del), in Enc. giur., VIII, Roma, 1988, §§ 1-5, 1-11 (e Aggiornamento, Roma, 1997, §§ 1-5); Contraddittorio, in Dig. civ ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] , G.-Saresella, D., 1945 – La transizione del dopoguerra, Roma, 2017, 83-98; Id., a cura di, L’ordinamento costituzionale italiano dalla caduta del fascismo all’avvento della Costituzione repubblicana, Torino, 1991; Pavone, C., Una guerra civile ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] le classi differenziali e le scuole speciali.
La Costituzione repubblicana (1948) riconobbe precisi e uguali diritti a tutti i e legislazione. Diritti in gioco, a cura di D. Massi, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 1996.
H. Lane, ...
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Accesso civico
Carlo Colapietro
Cinzia Santarelli
L’art. 5 del d.lgs. 14.03.2013, n.33, di riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni [...] tappa di quel percorso avviato con l’avvento della Costituzione repubblicana del 1948, che ha ridisegnato il complessivo rapporto tra nello Stato costituzionale, (trad. it. a cura di P. Ridola), Roma, 1993, 149, per il quale «l’essenza di un diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] , La dimensione sopranazionale della Costituzione, in Il valore della Costituzione. L’esperienza della democrazia repubblicana, a cura di M. Fioravanti, Roma-Bari 2009, pp 175-93.
P. Caretti, I diritti fondamentali. Libertà e diritti sociali ...
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Ubaldo Perfetti
Abstract
Con la l. 31.12.2012, n. 247 è entrata in vigore una nuova regolamentazione della professione forense. Una delle sue caratteristiche principali è di costituire fonte concorrente [...] all’entrata in vigore della Costituzione repubblicana, giusta la sesta disposizione transitoria ., 2003, 583 ss.; Perlingieri, P., Cessione dei crediti, in Comm. c.c. Scialoja-Branca, IV, Obbligazioni, sub artt. 1260-1267, Bologna-Roma, 1982, 84 ss. ...
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Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] Commentario del codice civile, a cura di A. Scialoja e G. Branca, Bologna-Roma 1977, pp. 19 ss. e 540 ss.), il ragionamento su cui si fonda la lettera o con lo spirito della Costituzione repubblicana. Questa è l'opinione largamente prevalente fra gli ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali alla luce della sua lunga evoluzione storica, dalla [...] la legge. Relazione al Consiglio della previdenza – Sessione del 1897, Roma, 1897, 48).
La l. n. 80/1898 tradusse il principio neppure dall’entrata in vigore della Costituzione repubblicana, certamente espressiva di principi e valori profondamente ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] alcune forme di pena capitale, come la poena cullei comminata a Roma per i rei di parricidio e di cui si hanno tracce sino concezione religiosa della pena può dirsi concluso nella tarda età repubblicana; la pena prevista per i crimina publica è di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] e democrazia. Pur apprezzando la forma repubblicana, il G. sostanzialmente sostiene quella monarchica , 3, Paris 1961, p. 102; Le vite degli arcadi illustri, a cura di G.M. Crescimbeni, Roma 1708-51, II, pp. 28, 53, 219; III, pp. 234, 240; V, p. 72; ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...