BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] -8; Cat. 1480, Campione delle portate dei cittadini, f. 1006, c. 403; Decima repubblicana, 1498, Ruote, A-G, cc. 396-7; P. O. Kristeller, Studies in Renaissance Thought and Letters, Roma 1956, pp. 437 ss. Sul B.: Arch. di Stato di Firenze, Tratte, f ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] più di 40 m emerge l’adesione alla causa repubblicana (1800); disegnò anche una fortezza, la casa Caldesi . Manfredi, L’età del Grand Tour. Architetti ticinesi a Roma, in Svizzeri a Roma nella storia, nell’arte, nella cultura, nell’economia dal ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] in suo onore un volume di studi, Mazzini e i repubblicani italiani (Torino), al quale contribuirono numerosi storici.
Il G Torino 1955 (2ª ed., Pisa 1980); Epistolario di G. Modena, Roma 1955; Scritti e discorsi di G. Modena, ibid. 1957; Mazzini nella ...
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VERSACE, Paolo. –
Silvio De Majo
Nacque a Bagnara Calabra nel 1798 da Pier Francesco, direttore generale delle dogane, e da Giovanna, anch’ella di cognome Versace.
Dopo gli studi, nel 1822 vinse un [...] missione, nonostante le pressioni della Francia repubblicana perché la Svizzera, divenuta democratica, 1830 - 24 dicembre 1835; II, 6 gennaio 1836 - 3 dicembre 1840, Roma 1973, ad indices; F. Curato, Il regno delle Due Sicilie nella politica estera ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] l'azione insurrezionale era differita, non solo negò ogni addebito, ma confermò la sua fede repubblicana e rivendicò il Patto di Roma come un tentativo repubblicano di sottrarre una gran parte del movimento operaio all'influenza dell'Internazionale ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] di preferenza. Nel corso della prima legislatura repubblicana fl D. fece parte della giunta per 1960, p. 567; E. Santarelli, Storia del movimento e dei regime fascista, II,Roma 1967, pp. 532, 534; A. Ciani, Il Partito liberale italiano da Croce a ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] di molti anni, la medaglia commemorativa per la difesa di Roma.
Rimpatriato, mentre iniziava un'attività di piccolo fittavolo di , il passaggio a un'ideologia meno esclusiva di quella repubblicana pura.
Combattente nella guerra del 1859 con il corpo ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] api,del 1784, Della coltivazione delle patate e loro uso..., Roma 1802, Della torba e della lignite combustibili che possono sostituirsi dai Francesi nel 1796, non abbracciò la causa repubblicana e fu per questo estromesso dalla Società patriottica. ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] loggia massonica. Datosi a un'attiva diffusione delle idee repubblicane, fu arrestato e, in attesa del processo, subì Giornale arcadico, col titolo Intorno ai progressi delle scienze economiche (Roma 1825).
L'opera, divisa in due parti (sino alla fine ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] assassinio di P. Rossi, suscitando le ire della censura per l'ispirazione repubblicana. Il 24 nov. 1848 Pio IX fuggiva a Gaeta, e il con Imoderni farisei (1865; poi Milano 1871), ambientato nella Roma di Pio IX; in realtà nel romanzo gli eventi ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...