SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] più a lungo detenuto dopo Umberto Terracini. Trasferito da Milano a Roma nel luglio del 1927, poi a Lucca nel maggio del 1928, La Malfa, Parri e altri il Movimento per la democrazia repubblicana, con cui si candidò senza successo per la Costituente; ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] 193. Sul ruolo del F. nel Partito repubblicano italiano, cfr. B. Di Porto, IlPartito repubblicano italiano, Roma 1963, passim; S. Fedele, I repubblicani di fronte al fascismo, Firenze 1983, passim; Id., Appunti per una storia del PRI negli anni della ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] piano istituzionale (non accettò infatti l'iniziale tendenzialità repubblicana del movimento fascista, e nel giugno 1921, del fascismo (De Vecchi, Grandi) per evitare la marcia su Roma. Il 26 ottobre conferì assieme a De Vecchi con Salandra per ...
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OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] Lussu e Ugo La Malfa si schierò con il secondo, e a Roma nel febbraio 1946 fu tra i sottoscrittori del Manifesto per il Movimento per la Democrazia repubblicana, che appoggiò Ferruccio Parri contro Tristano Codignola.
Omodeo sviluppò un’originale ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] London 2002, pp. 198-227; Un ciclo di tradizione repubblicana nel palazzo pubblico di Siena. Le iscrizioni degli affreschi di (2009), pp. 35-41; S. Romano, T. di B. a Roma?, in Il più dolce lavorare che sia. Mélanges en l’honneur de Mauro Natale ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] la modernizzazione: il neofemminismo degli anni Settanta, in Storia dell’Italia repubblicana, III, 2, Torino 1997, pp. 471-565; F. degli anni Settanta, a cura di T. Bertilotti - A. Scattigno, Roma 2005; A. Buttarelli, Me stessa non io. C. L. scrive ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] a cura di D. Basili, s.l. né d. [ma Roma 1971]; La società italiana e le sue istituzioni. (Messaggi e discorsi 1971 1992, Torino 1995, ad ind.; S. Lupo, Le mafie, in Storia dell'Italia repubblicana, III, 2, Torino 1997, p. 264; I novant'anni di G. L ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] corso del processo intentato da I. Balbo a La Voce repubblicana (novembre 1924), il M., di fronte all’attacco sistematico 1973, prefaz. di E. Fiorentini); I. Coccia, Processo di don M., Roma s.d. (si riferisce al processo del 1925, in cui l’autore ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] metà dell'anno, si accentrò sull'impresa di Garibaldi contro Roma. Al pari di altri democratici bolognesi il C. si schierò Bologna e nel 1874 difese con successo i dirigenti repubblicani arrestati nell'agosto mentre partecipavano ad una riunione ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] mesi del 1647-48, e soprattutto nella fase repubblicana, Tutini svolse un ruolo talvolta cruciale, come si Benigno, Specchi della rivoluzione. Conflitto e identità politica nell’Europa moderna, Roma 1999, pp. 211, 226, 232, 261; F. Barra, La ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...