GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] fu indotto ad abbandonare la sua lotta da un mandato imperiale e da una lettera pontificia. Ciononostante, Sisto IV lasciò de 1466 a 1521, I, 1466-1486, a cura di J.F. Alonso, Roma 1963, pp. 414-427, 429-431, 435 s., 455; J. Petersohn, Diplomatische ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] di aperta ostilità, tanto che già nei giorni immediatamente successivi all'arresto del L. i maggiori esponenti del partito imperiale a Roma non mancarono di elevare al papa le loro proteste.
Il processo al L. fu istruito con estrema rapidità, sotto ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] 1876) che lo aveva coronato re d'Italia dopo la sua incoronazione imperiale.
L'identità del marito, in sé e per sé, non desta . 313-317, 337; C. Manaresi, I placiti del "Regnum Italiae", I, Roma 1955, in Fonti per la storia d'Italia, XCII, n. 114; W. ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] secondo il Sassi - il F. si trasferì a Roma, dove si adoperò per sollecitare l'intervento papale in Genova (1250-1259), Milano 1956, ad Indicem; A. Sisto, I feudi imperiali del Tortonese, Torino 1956, ad Indicem; R. Davidsohn, Storia di Firenze ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] di voler scendere in Italia per assumere la corona imperiale.
Per portare a termine il progetto, il re inviò 251; Iohannis de Cermenate, Historia de situ Ambrosiane urbis…, a cura di L.A. Ferrai, Roma 1889, pp. 15-20, 32, 35-37, 68-70, 87, 130, 146 s ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] e nell'ottobre avvertì la marchesa Isabella delle mire imperiali su Ferrara che il Lang intendeva sottrarre agli Estensi 26 s., 34 s., 45, 87 s.; A. Luzio, Isabella d'Este e il sacco di Roma, in Arch. stor. lomb., s. 4, X (1908), pp. 106 s., 396 ss.; ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] " nel 1619, e da Ferdinando II la dichiarazione di Massa città imperiale, il 25 ag. 1620.
Morì a Massa il 18 genn. 242; Inv. sommario dell'Arch. di Stato di Massa, a cura di R. Mori, Roma 1952, pp. 7, 9, 13 ss., 19, 26-29; G. Tiraboschi, Riflessioni ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] il Pio considerò il monastero di S. Andrea come monastero imperiale, alla stessa stregua di S. Maria di Farfa e di italicus populus": la iattura dell'Italia è grande perché è iattura di Roma. Il discorso generale è fatto sull'Italia - B. ha da ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] , il C. e tra i più apprezzati colonnelli imperiali; arduo però distinguere, sulla base dei resoconti del cavalleria, a detta di Gualdo Priorato); "qui corre voce - scrive da Roma il 19 agosto Fulvio Testi, al quale già il 21 giugno era giunta ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] "il n'y a pas en Toscane de Procureur Impérial plus intelligent ni plus activ que M. Borelli".
Con 566, 568, 581, 588, 590; G. Falco, Lo Statuto albertino e la sua preparazione, Roma 1945, pp. 14, 142 (alle pp. 81, 92, 96 lettere di Carlo Alberto a ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...