. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] 3ª ed., Milano 1913, n. 40; S. Trentin, L'atto amministrativo, Roma 1915, p. 150 segg.; H. Triepel, Landesrecht und Völkerrecht, Lipsia 1899, descritto venne profondamente a modificarsi durante l'epoca imperiale. Mentre il giudizio popolare, al quale ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] cioè anche a quello dei paesi greci. Nell'età imperiale, forse negli ultimissimi anni di Augusto, o poco dopo p. 8 segg.; A. Rocco, L'oggetto del reato, in Scritti giur., Roma 1932; G. Del Vecchio, La filosofia del diritto, 2ª ed., Città di ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] , che organizzò tutte le forze del lavoro e che servì ad assicurare gli approvvigionamenti a Roma, a Costantinopoli e alle altre citta imperiali, oltreché ad assicurare la continuità dell'esercizio dei mestieri necessarî alla vita delle città e ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] con la Santa Sede. La questione fu risolta a Roma con il Concordato del 28 giugno 1859, che garantiva re Guglielmo un collaboratore fedele e prezioso. Nella questione dell'elezione imperiale egli riuscì con la sua abilità e il suo tatto politico, a ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] Fu allora che i più frequenti rapporti con Roma fecero sentire la necessità di uno stretto collegamento altre. Nell'ordine politico, la città seguì più spesso la parte imperiale, e tranne una tarda e transitoria adesione alla Lega lombarda, sostenne ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] abbandonare l'opera sua tutt'altro che compiuta, per recarsi a Roma, presso Clemente VII.
Giungeva in un momento critico per la pubblica. Cosimo I si era deciso ad accettare le richieste imperiali, cioè sostanzialmente a cedere all'inviato di Carlo V. ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] fece balenare agli occhi di Carlo la speranza della corona imperiale bizantina - forse anche dell'impero occidentale - e a la politica del re (Ausculta fili, 5 dic. 1301) e indisse a Roma per il 1° novembre 1302 un sinodo del clero francese - a cui ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] dominio dev'essere assoluto per compensare l'evanescente supremazia imperiale. Manca ogni altra unità, di tradizioni, di assoluzioni e facoltà, che per l'innanzi si chiedevano a Roma, dovevano essere concesse dai vescovi dell'impero: troncato così ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] di monete false, riproducenti l'effigie imperiale. Anche l'adesione alla religione cristiana, penale (lesa majestad, rebelión).
Bibl.: F. Mecacci, Dei reati politici, Roma 1879; P. Nocito, Alto tradimento, in Digesto italiano; P. Barsanti, ...
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. Caput, testa, indica originariamente l'individuo, e capitis deminutio doveva indicare in antico la perdita, da parte di un gruppo, di uno dei suoi membri: sia che tale diminuzione venga subita dal populus, [...] diritto civile (alcune antiche, altre appartenenti al periodo imperiale), si viene a perdere la libertà. Con la röm. Rechtsquellen, IV, Tubinga 1920, p. 92; P. Bonfante, Corso di diritto romano, I, Roma 1925, p. 123 segg.; VI, Roma 1930, p. 22 segg. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...