Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] era propizio ed egli non se lo lasciò scappare. Alla fine dell'estate del 753 era giunto a Roma un messo che recava una iussio imperiale di Bisanzio, nella quale Costantino V sollecitava Stefano II ad incontrarsi con Astolfo in qualità di suo diretto ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] pole". Partito con gli altri il 20 giugno, il D. giunse a Roma la sera del 2 luglio. Il 9 il papa convocò soltanto lui e ., 23 marzo 1510); per questo, nell'epistola al segretario imperiale, Iacopo Bannisio, il D. attacca violentemente la casa reale ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] 1942, p. 169.
6. Gerhard Rösch, Venezia e l'Impero 962-1250. I rapporti politici, commerciali e di traffico nel periodo imperiale germanico, Roma 1985, p. 38.
7. Walter Lenel, Die Entstehung der Vorherrschaft Venedigs an der Adria. Mit Beiträgen zur ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] doge si accinge a guidare la flotta veneziana contro quella imperiale, in difesa del papa. Constatando la grave inferiorità in Stato, società e giustizia nella Repubblica veneta, a cura di Id., Roma 1980, p. 23 e soprattutto n. 12 (pp. 21-30). ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] importante diventa il controllo sul centro del potere curiale a Roma. Un ulteriore impulso in questa direzione è dato dal il loro punto di partenza non è uno Stato con pretese imperiali, ma una economia-mondo in espansione che poggia su imprese ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] approfondivano la portata: analogamente a quanto i glossatori avevano compiuto con i rescritti e con i responsi dei giuristi imperiali di Roma, trasmessi nel Codice e nel Digesto di Giustiniano. Anche se va osservato che il LiberExtra ha mantenuto il ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] il Bruni leggesse che D. non volle trovarsi nel campo imperiale quando Enrico VII tentò d'investire Firenze (p. 104 trascritte anche nel noto codice S. Pantaleo, 8 della Biblioteca Nazionale di Roma (p), del sec. XIV; la VII è pure nel cod. Marciano ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] in tal modo la superiorità del suo potere su quello imperiale.
La politica italiana di G. sembrò favorire in un primo si fece incoronare re d'Italia. Il 17 genn. 1328 a Roma un'assemblea popolare lo elesse imperatore e ben presto fu consacrato in ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] , pur nell’unità frammentata del mon-do antico, esistevano contatti indiretti fra Roma e la Cina e, già da prima, fra la Grecia, l’Egitto fino al 1949). Nel 1905 il sistema dei concorsi imperiali per l’accesso alle carriere di funzionario dello Stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] domina l’Italia continentale innanzi tutto nella fase imperiale, quando il territorio della penisola costituisce o giuridica in Italia, Roma-Bari 1979, 200812.
C. Ghisalberti, La codificazione del diritto in Italia 1865-1942, Roma-Bari 1985, 200913. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...