F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] i problemi connessi con il disfacimento del sistema imperiale del padre, rassicurando gli Spagnoli che desideravano restare i porti ribelli. F. poté così concentrare le sue forze su Roma, con il risultato che nei primi mesi del 1486 Innocenzo VIII ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] antiquaria… Atti del Convegno…, 1979, a cura di A. Lo Bianco, Roma 1983, pp. 69-91; Id., Note sul simbolismo archeologico di A . 47-57; L. Ventura, Ritratto di corte e ritratto imperiale. Sull’influenza del ritratto bizantino nella «Camera picta» di A ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] e istantaneo possesso materiale.
Evitata la strage dell'esercito imperiale, il B., il quale è stato nel frattempo per tutti, e tutti con l'aiuto di Dio ci dirizziamo alla volta di Roma; onde, se ci arrivo mai e mi riposi un poco, potrebbe essere che ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] in Fiandra e a comandante supremo dell'esercito imperiale.
L'elezione di E. era ormai attesa: Torino 1928; A. Segre-P. Egidi, E. F., Torino 1928; P. Silva, E. F., Roma 1928; R. Quazza, E. F. di Savoia e Guglielmo Gonzaga (1559-1580), in Atti e mem ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] arcivescovo di Bari. Appunto in quel torno di tempo, secondo la narrazione fatta in Avignone dall'ambasciatore imperiale a Roma, Roberto avrebbe contestato, nel corso di un colloquio segreto, la legittimità - e, quindi, la validità - dell'elezione ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] , che con F. e i suoi ispiratori letterari e intellettuali tra Palermo e Aquisgrana, Roma e Gerusalemme aveva acquisito forza e concretezza. Dalla tradizione imperiale di Roma e dai culti orientali del sovrano era inoltre derivato il principio della ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] il passaggio dell'esercito svevo, senza tuttavia subire nessun attacco.
A Roma C. fu accolto solennemente dal senatore Enrico di Castiglia e acclamato con "laudes" imperiali. Una parte della nobiltà romana, Frangipani, Colonna e Conti, si tenne ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] il problema. Nel 1885 si recò all'ospedale S. Spirito di Roma, dove lavorava il Marchiafava, e si convinse delle sue conclusioni; für Psychiatrie und Neurologie di Vienna (1900), l'Imperiale Accademia delle scienze di Pietroburgo, la Reale Accademia ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] la necessità di risolvere definitivamente la questione di una Chiesa da secoli legata alle decisioni imperiali. Per diverso tempo la situazione a Roma apparve incerta, anche perché la funzione mediatrice, ma sospetta, di Goffredo di Lorena si limitò ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] Giulio II di riprendere l'idea di Niccolò V di un totale rinnovamento del Vaticano, tale da emulare la grandezza imperiale di Roma antica (forse rispecchiato nel dis. Uffizi, Arch. 287 o in una planimetria con S. Pietro nel taccuino della collezione ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...