FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] resistenza della città contro gli Austriaci segreti ma che nessuno osa sostenere apertamente per paura delle fischiate" (lettera ., Firenze 1972; G. Tellini, L'avventura di Malombra e altri saggi, Roma 1973, pp. 13-80; E. Ghidetti, Le idee e le virtù ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] ecclesiastico, il B. non giunse mai ad un'aperta ribellione alla S. Sede. Anzi dette ancora prova Firenze 1818; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, passim (ma specialmente pp. 65- ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Prima che giungesse a Worms si era già arrivati a guerra aperta fra i due partiti tedeschi, e B. non poté che B. arrivò a Bologna il 23 ottobre e a Roma :il 20 novembre.
Nel frattempo la sua città natale, Trebisonda, era caduta in mano dei Turchi e ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Giordano Bruno inviò due lettere aperte al sindaco di Roma criticando l'iniziativa (La Perseveranza Cesare, R. B. nella politica, commem. letta a Napoli il 15 dic.1895, Città di Castello 1896; E. Pessina, R. B. Commem. fatta nel Circolo filologico di ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] antiromantica e anticlassica insieme, si è aperta appena alcuni anni dopo la guerra sua carriera di scrittore: Il figliodi due madri (Roma 1929), Vita e morte di Adria e dei suoi è collocata all'interno di una città-metropoli), ella manda di tanto ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Ludovico), si dovette più tardi il radicamento di Branca nella città che avrebbe finito con il considerare profondamente la 'sua', 'opera aperta': Tradizione delle opere di Giovanni Boccaccio. Un primo elenco dei codici e tre studi (Roma 1958). ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] decisivo per il poeta: partito da Roma, giunse il 12 agosto a Milano. Visitò la città e i dintorni in compagnia dell'amico decisa esigenza moralistica: l'aggressivo sarcasmo, la rivolta aperta contro la finzione, l'inattesa affermazione di principi ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] vostro onore 2, "Lentino" al v. 4, quale città natale, ma "Notaro giacomo valente" per l'anonimo V sezione dei sonetti del Vaticano è aperta con una tenzone in cui figura d'Alcamo, in Id., Cento e Duecento, Roma 1971, pp. 277-305; A. Roncaglia, ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] domestica (Maria Stella) aperta alla dimensione spiritica. Inizialmente Come prima, meglio di prima, nel novembre, a Roma, Emma Gramatica fu l’interprete de La signora Morli, e, fra ottobre e novembre, varie città della Germania, a partire da Berlino. ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] quotidiana dei lettori (come la scuola la famiglia, la città, il lavoro) e trovavano perciò immediata e facile Aigrandi ed ai piccoli (Roma 1910), Ai nemici del socialismo (Novara 1896), A unasignora: lettera aperta (Firenze 1902), Bozzetti sociali ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...