LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] trentenne Marcantonio, che rivisitò la città tra il 1524-25 (Cortesi dal vecchio libro di una partita aperta in Ancona il 16 nov. 1538 Angelo (catal.), a cura di B. Contardi - A. Gentili, Roma 1983 (con partic. riferimento a M. Lattanzi, Il tema del S ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] l'esecuzione dell'opera, forse per un incarico fuori città. Da un documento del 14 genn. 1454 (ibid., 66 circa, dopo il ritorno del F. da Roma, e la parentesi del 1454-58 circa che è che passa attraverso una finestra aperta con particelle di polvere ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] p. 172; Mosca, in Bernardini, 2002, pp. 51-53). Rimane aperta la questione se l'attività del L. per i Sannesi, il marchese Clemente di realizzare durante il soggiorno in quella città. La sua presenza a Roma è attestata da due pagamenti del novembre ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Venezia 1873, p. 72), avviò le fortificazioni della città, meritando in conclusione le lodi di Lidio Catto che Matteo, lasciandone completamente aperta la lettura: "Eligat gli altri il 20 giugno, il D. giunse a Roma la sera del 2 luglio. Il 9 il papa ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] della Sede apostolica.
Trasferitosi a Augusta, dove la Dieta s'era aperta il 5 febbr. 1555 e dove sarà "legato" il di ... a Venezia..., Città del Vaticano 1964, p. 112; Ilconcilio di Trento e la rif. trid. Atti ... convegno ... 1963, Roma 1965, p. 105 ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] avere spiato le mura della città: il 12 settembre lo condannarono in quel momento erano venuti ad aperto conflitto. Era una fanfaluca ma 10 dic. 1568 e 11 febbr. 1569, in Archivio Doria Pamphili di Roma, 69-30-2, 69-31-1, 6932-1). La prima ringrazia ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] i cardinali più apertamente schierati (come Ippolito d'Este o Jean de Tournon).
Il G. raggiunse Roma nel settembre 1559: mosse il 1° apr. 1561 e il 16 entrò in città insieme con Girolamo Seripando, collega di legazione, prendendo alloggio in palazzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] dimostrate, costituiscono un problema ancora aperto.
Fondata sulle proporzioni del corpo Luca, ma risiedeva già da tempo in città, dove iniziò con il frequentare la bottega Leonardo venne coinvolto mentre si trovava a Roma, è la splendida mappa a volo ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] dei Romani, trovandosi la Repubblica di Venezia dal 1409 in aperto conflitto con Sigismondo, che non aveva riconosciuto la vendita da quanto accadde nel 1408, saccheggiò e devastò Roma.
Quasi tutte le città del Lazio settentrionale e dell'Umbria, come ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] detto che G. fosse già in città. Altri contatti suggeriti per questo presunto presunti Tre filosofi si è ovviamente aperta da tempo (e non s . Atti… Castelfranco Veneto 1978, a cura di M. Muraro, Roma 1987, pp. 17-38; E.M. Dal Pozzolo, Giorgione ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...