L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] di Dian Yunnan, Cina (secoli VI/I a.C.), Roma 1987; R. Ciarla - S. Natapintu, Verso una definizione a pianta quadrata, il tempio è aperto su ciascun lato con imponenti vestiboli, che della nuova Angkor. Al centro della città, il Bayon (XII-XIII sec ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] accanto all'altro nel senso dell'asse maggiore, aperti sulla stessa facciata preceduta da una gradinata che si Guatemalan Highlands, ibid., pp. 76- 94; M. Sartor, La città e la conquista, Roma - Reggio Calabria 1981; G. Díaz - A. Rodgers (edd.), ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] , cit., pp. 75-100.
18 Sulla via aperta dall’arco di Portogallo e dall’Arcus Novus, che 337.
84 Cfr. Reg. urb. X; Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini, G. Zucchetti, I, Roma 1983, p. 78; C. Panella, Un’area sacra alle ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] circostanze lo permettevano, le isole erano aperte a invasioni di natura sia predatoria sia e dalla Francia a S. La Chiesa di Roma - e gli Irlandesi - inviarono in I. i presenza della corte, quest'ultima città viene generalmente considerata il fulcro ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] sostenibilità, soprattutto per l’innovazione formale, in aperta sfida alla tradizione. Ma paradossalmente tutto ciò, a 2005.
L. Benevolo, L’architettura nel nuovo millennio, Roma-Bari 2006.
La città nuova Italia-y-26. Invito a VEMA: il padiglione ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] decenni del I sec. a.C. Roma impose concetti ed esempi di cultura urbana sec. d.C. la civiltà di Nok (Nigeria) costruì città di pietra e argilla e, dal IX secolo, i Sao di massi facilmente difendibili, sia in aperta campagna. Non vi erano cupole o ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] ’idea di Stato, sostituita da una concezione più aperta e dinamica delle comunità nazionali. Al contempo la Introduzione alla composizione architettonica, Roma 2008.
M. Romano, La città come opera d’arte, Torino 2008.
La città come testo critico, a ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] con l'arte di costruire di Roma antica. D'altra parte si poneva portò per la prima volta in aperta crisi l'idea, nata nell'Italia -1220, 2 voll., Milano 1983-1984); Romanico mediopadano. Strada, città, ecclesia, a cura di A.C. Quintavalle, cat. (Parma ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] più noti battisteri dell’Oriente, Roma 1980.
R. Krautheimer, Corpus basilicarum christianarum Romae, V, Città del Vaticano 1980.
P. verosimilmente era collocato a est. Un ampio passaggio aperto sulla parete nord permetteva di accedere al presbiterio ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] da un vano semicircolare aperto verso sud che potrebbe Kassope, nell'Epiro. La prima organizzazione della città si può cogliere alla fine del V sec ΦιλιαϚ Χαϱιν. Miscellanea in onore di E. Manni, II, Roma 1980, pp. 707-37; A. Cambitoglou et al., ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...