MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] Boccioni. Il M., entusiasta della città, studiò nei musei e nelle chiese Zborowski di cui uno, del 1917, a Roma, Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea).
Nel presentato da M. Jacob. Nella galleria aperta da Guillaume sulla rive droite il M ...
Leggi Tutto
PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] del costume italiani (Uomini 22 e città 3, Firenze 1918; Paradossi educativi, Roma 1919; Amici, Firenze 1922; La coltura italiana, Firenze 1923) e ribadì la sua estraneità alla lotta politica in una lettera aperta ...
Leggi Tutto
BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] vent'anni, quando egli decise di recarsi a Roma; qui abitò presso un altro zio che era e non si allontanò più dalla sua città se non per brevi assenze. Questo isolamento , trattandosi di un soggetto all'aria aperta, con la figura del santo in primo ...
Leggi Tutto
TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] dei gesuiti, che proprio nel 1623 era stato aperto in città.
Diciottenne, con una irregolare carriera accademica alle spalle XVII secolo: antologia di testi, a cura di S. Ricciardo, Roma 2017, ad ind. Per il carteggio, cfr.: Lettere fin qui inedite di ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] grande successo in varie città, e con la cura dando una formazione aperta alla discussione, curando ., ibid., pp. 395-407.
Fonti e Bibl.: Per le fonti inedite si vedano a Roma l'Arch. della Curia generalizia della Compagnia di Gesù, Neap., 4, I; 5; 6 ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] , divenuta sua città d'elezione, il M. (nominato, nel 1880, cittadino onorario) soggiornò sempre più a lungo. Aperto, malgrado l' Civica di Trento e presso il Museo centrale del Risorgimento di Roma. Per la Civica di Trento cfr. L. Borrelli, Nuove ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] Giorda che, il 10 dicembre, debuttò al Quirino di Roma: lo spettacolo ebbe anche critiche negative - soprattutto da dal titolo Il Piccolo Teatro della città di Milano, il 22 apr. 1947 il tendone-teatro di Gallarate, aperto nel 1971, che non ottenne ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] più coerente sostenitore di una visione del diritto aperta a soluzioni conformi ai principî dell'equità. Bulgaro, in Diz. biogr. degli Italiani, XV, Roma 1972, pp. 47-53 passim; A. Hessel, Storia della città di Bologna (1116-1280), a cura di G. ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] ferrovie italiane, istituita, nel 1878, tenne nelle maggiori città dell'Italia settentrionale, tra l'aprile e il scambio di pietre delle Alpi e pozzolana tra Torino e Roma, dove venne aperta una fornace per la fabbricazione dei laterizi.
Dopo i primi ...
Leggi Tutto
MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] da Sisto V. Rinnovando il volto della città si voleva mostrare al mondo la rinascita documentato a Varese.
L’improvviso allontanamento da Roma è spiegato dalle fonti antiche con un affaccia dalla finta balaustra aperta a strapiombo sul presbiterio, ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...