ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] parte degli Este e all'interdetto pontificio su Ferrara, ma la città fu giudicata una residenza poco adatta per un giovane prelato e , sfociando in aperta ostilità per via della questione di Parma e Piacenza. L'E. partì da Roma nel giugno del ...
Leggi Tutto
QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] legato dai superiori a un palo in aperta campagna, per punizione. Risalendo l’ Bussotti nella versione con orchestra (RAI di Roma, direttore Giampiero Taverna, 1972) e per data dunque al 17 febbraio nella città tedesca di Leer. Perciò non poterono ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] la fortezza, ed evitando lo scontro aperto coi Turchi, malgrado l'imperatore insistesse ..., XIII, Roma 1879, p. 283; Id., Iscrizioni… di Milano..., IX, Milano 1892, p. 31 n. 40; F. F. Carloni, Gli it. all'estero, I, Città di Castello 1888, pp. 306 ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] i contadini di Parma in lotta. L'esodo dei bambini dalla città suscitò, in ogni parte d'Italia, ondate di pietà e di Parma, a sottolineare un'aperta ostilità verso soluzioni bloccarde.
Tra la primavera del 1921 e la marcia su Roma, il D. concentrò la ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] morte di Pinelli, L’Espresso pubblicò una lettera aperta, inizialmente sottoscritta da dieci firmatari (Marino Berengo, Morte di un eroe cristiano. Il caso Calabresi, Roma 1998; J. Foot, La strage e la città: Milano e Piazza Fontana, 1969-1999, in ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] a Siena e a Ferrara: nella prima città quale diversivo nei suoi spostamenti tra una Bovero, 1961). Il problema rimane aperto, tuttavia, perché l'opera di ss.; L. Serra, L'arte nelle Marche, II, Roma 1934, ad Ind.; R. Longhi, Viatico per cinque secoli ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] Sessanta) una disposizione più aperta alla sfera personale, ., Dall’Arcadia a Leopardi. Studi di poesia, Roma 2005, pp. 77-91 (ivi anche Per Milano 2000; C. Annoni, La poesia di P. e la città secolare, Milano 2002; G. Carnazzi, Forse d’amaro fiel. P ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] luglio scoppiarono disordini e sedizioni in varie città e villaggi (Asti fu repubblica per un Joubert. Questa fu inviata aperta al Gruchy, il quale La dimora dei reali di Savoia nel palazzo Colonna in Roma (1800-1804), Roma 1922, pp. 7-24; C. E. IV a ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] , per poi morire di lì a poco a Genova. Il testamento, aperto il 1° ottobre, è presentato dal notaio I. Rolando il 4 Alfieri e la contessa d'Albany…, Torino-Roma 1905, p. 125; C. Bandini, Roma e la nobiltà romana…, Città di Castello 1914, ad ind.; O. ...
Leggi Tutto
DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] passare infine al gruppo di quella città.
Ritorno in Sicilia
Dal luglio : «sulla strada che così si è aperta io vedo all’orizzonte una grossa botta mafie, di Segreti di Stato e di giustizia offesa, Roma-Bari 2010, ad ind.; M. Gotor, Il memoriale ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...