Testimonianze - Roberto Rossellini
Abbas Kiarostami
Roberto Rossellini
SIAMO LIBERI! Molti scrittori italiani hanno ricordato gli ultimi giorni di guerra vissuti nel loro paese natale. Potevano avere [...] aveva uguale contenuto di semplicità ed emozione. SIAMO LIBERI!Siamo liberi?Sono passati più di cinquant'anni dalla nascita di Romacittàaperta di Rossellini. Il periodo d'oro del Neorealismo e il periodo d'oro del cinema italiano in generale. Un ...
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I miserabili
Stefano Della Casa
(Italia 1947, 1948, prima parte Caccia all'uomo, seconda parte Tempesta su Parigi, bianco e nero, 185m); regia: Riccardo Freda; produzione: Carlo Ponti per Lux; soggetto: [...] Marcello Mastroianni e Gabriele Ferzetti, nonché un attore proveniente dal neorealismo (Joop van Hulsen, ufficiale tedesco in Romacittàaperta).
Al di là delle trovate di cast, Freda mostra con mano sicura una concezione del cinema molto diversa ...
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Da Roma, Eraldo
Stefano Masi
Nome d'arte di Eraldo Judiconi, montatore nato a Roma il 1° marzo 1900 e ivi morto il 27 marzo 1981. Insieme a Mario Serandrei fu il più grande montatore italiano del secondo [...] molte delle regole canoniche. A lui si deve l'organizzazione dei ritmi narrativi di numerosi classici del Neorealismo, da Romacittàaperta (1945) a Germania anno zero (1948) di Roberto Rossellini, da Ladri di biciclette (1948) a Miracolo a Milano ...
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Nastro d'argento
Federica Pescatori
Premio cinematografico annuale istituito nel 1946 dall'allora neonato Sindacato nazionale dei giornalisti cinematografici italiani (SNGCI) con l'intento di promuovere [...] cerimonie di assegnazione dei N. d'a. si sono svolte tra Roma e Taormina; dagli stabilimenti cinematografici di Cinecittà, che le hanno Neorealismo, il primo film premiato (1945-46) fu Romacittàaperta (1945) di Roberto Rossellini. Da allora, in ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] non possono assolutamente tenersi distinte, in quanto la civiltà artistica romana si forma dapprima nell'area limitata di una città, Roma, aperta da secoli a contatti varî e in condizioni del tutto particolari (e sarà da vedere come e quando); si ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] costituita da nicchie coronate da aguzzi gâbles, aperte sullo sfondo del cielo, ognuna volumetricamente abitata monumentale della basilica celimontana dei Ss. Giovanni e Paolo, Roma-Città del Vaticano 1953; D. Redig de Campos, Les constructions ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] nazionale e al dialetto locale.
Nell’italiano di Roma, come in quello di altre città, è possibile distinguere tra una ➔ varietà alta romana: quello del gabbio «prigione», realizzato da una mano aperta con il palmo rivolto verso la faccia, e la ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di Giano si chiudeva in tempo di pace e rimaneva aperto in tempo di guerra; esso sorgeva fra la basilica Emilia Corr. Arch., 1872, p. 226 ss.; P. Narducci, Sulla fognatura della città di Roma, Roma 1889, p. 39 ss.; R. Lanciani, in Bull. Arch. Com., ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] che la città manchi ancora di un fondaco), con i nuovi interventi sarà la piazzetta medioevale aperta a tutti Ebrei d'Europa e l'Inquisizione a Venezia dal 1550 al 1670, Roma 1980; Pier Cesare Ioly Zorattini, Processi del Sant'Uffizio contro Ebrei ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] tutt'altro che insensibile e a cui furono apertamente favorevoli fuori di R. alcuni membri della 3, pp. 161-187; R. Krautheimer, Corpus Basilicarum Christianarum Romae, 5 voll., Città del Vaticano 1937-1980; R. Kautzsch, Die römische Schmuckkunst in ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...