ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 83 s.) dell'A. per la poesia virgiliana fin dai primi suoi studi, all'esaltazione della storia di Romaantica e dei grandi Romani antichi nel Convivio e nella Monarchia, alla felice imitazione del modello latino nelle sue due egloghe. La Commedia dà ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] rimasto alcun segno». Nel corso del primo libro, il motivo del permanere, su cui è costruita l’idea che Romaantica rappresenti un modello imitabile di perfezione politica, riesce nel complesso a mantenersi dominante. Nel libro successivo, invece, la ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] in questi anni compaiono infatti numerosi studi e manuali, fra i quali la Bibliografia storica di Romaantica. Saggio e proposta, Roma 1879; La storia antica in Oriente e in Grecia. Nove conferenze, Milano 1879 (2 ediz., Milano 1888); i già ricordati ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Stati italiani, a cura di C. Mozzarelli - G. Olmi, Bologna 1986, pp. 526-606; E. Pii, Due interpreti della storia di Romaantica: Montesquieu e S. M., in Storia e ragione, a cura di A. Postigliola, Napoli 1987, pp. 339-351; Un accademico dei Lumi ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] come un ideale rifugio umanistico, portandovi i suoi libri e le sue statue antiche. Nel 1447 l'elezione a pontefice, col nome di Niccolò V, medicina, e la questione della lingua parlata nella Romaantica e dei suoi rapporti con il latino letterario ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] : per il primo parla la sua origine, che, pur con qualche anacronismo, lo autorizza a descrivere i fatti di Romaantica senza ricorrere all’ausilio di libri di storia; per il secondo garantisce la sua partecipazione diretta ai recenti accadimenti ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] militari (I 5, 12, 20, 22; IV 2, 7, 18; VI 13, 17, 22, 25) degli antichi descritte nei minimi particolari, e la urbanistica della Romaantica studiata attraverso i testi e ovviamente i resti archeologici, tra i quali il D. amava passeggiare e ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Loschi e da Cencio de' Rustici (coesistenza nella Romaantica di latino colto per i dotti e latino volgare XI-XVI) e l'Africa (libro XVII), per cui nella princeps edita a Roma nel 1469-70, a cura di Giovanni Andrea Bussi, si pubblicò metà testo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di rilievo della storia giuspubblicistica romana.
Il De Romano Imperio ebbe lo scopo primario di dimostrare l'esistenza nella Romaantica di un sistema diarchico, garante dell'equilibrio politico: il potere civile del Senato e quello militare dell ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] arbitro, non nominato ma che si capisce essere di alta condizione e degno di essere celebrato con i grandi condottieri di Romaantica, al punto che è stato supposto essere Gian Galeazzo Visconti.
Al L. sono attribuiti anche altri scritti, in poesia e ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...