FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] a cura di G. Sapori, Milano-Napoli 1972, ad Indicem; G.A. Dosio, Romaantica…, a cura di F. Borsi et alii, Roma 1976, p. 300; G. Marino, Adone, a cura di M. Pieri, Roma-Bari 1977, ad Indicem; Scipione Gonzaga, Autobiografia, a cura di D. Della Terza ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] strettezze dei modelli retorici. In questo senso, meritatamente è ricordato come forse l’ultimo genuino cantore di Romaantica. Rutilio è anche l’ultimo ‘classico’: dominato dalla nostalgia di qualcosa che inesorabilmente scompare, consapevole della ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] ). Nel moto di innovazione dei tempi di Carlo Magno una nuova unità interna sostituì una pluralità eterogenea, appellandosi alla Romaantica cristiana e alla Chiesa (Messerer, 1973). Il richiamo a quel periodo non avvenne sicuramente per amore dell ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] Convegno di studi (Caserta, 1995), a cura di C.D. Fonseca, Roma 2000, pp. 223-258; A. Esch, L'uso dell'antico nell'ideologia papale, imperiale e comunale, in Romaantica nel medioevo. Atti della XIV settimana internazionale di studio (Mendola, 1998 ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] .
J.-P. Kirsch, Die römischen Titelkirchen im Altertum, Paderborn 1918, pp. 77-80.
F. Lanzoni, I titoli presbiterali di Romaantica nella storia e nella leggenda, "Rivista di Archeologia Cristiana", 2, 1925, pp. 236-38.
E. Caspar, Kleine Beiträge zur ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] . Balbo, che nella Vita di Dante aveva deplorato le stolte e puerili speranze di restaurare la potenza di Romaantica.
Il mito di Roma operante ancora nei tempi moderni e nel processo unitario italiano era invece sentito come un valore positivo dal G ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] medievali del Palatino, "Rendiconti della Reale Accademia dei Lincei", 18, 1909, pp. 527-539; Id., Cento vedute di Romaantica, Firenze 1911, nrr. IV, XIII; Id., Il Chartularium del Palatino, "Rendiconti della Reale Accademia dei Lincei", 21, 1912 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] presa in esame: prima del 1568 l’oggetto dei suoi studi è la Romaantica, dopo il tardo impero e il Medioevo.
Dall’antichità al Medioevo
Gli interessi per le antichità romane e soprattutto per la cronologia, le magistrature e il funzionamento delle ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] municipale" (Miglio). Egli deplora la fine del libero Comune di Roma, non la fine della Romaantica, come gli umanisti del suo tempo, ma la sottomissione della Roma municipale da parte del Papato a partire da Bonifacio IX, registrando da allora in ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] non è concorde: cfr. Lentini, 1957, p. 233), compose un'ode a G., nella quale lo esortava, come un eroe della Romaantica, a debellare i nuovi Galli e a sconfiggere la potenza di Pirro, a scacciare cioè Normanni e Bizantini dall'Italia meridionale ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...