VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] cui le strade, per la prima volta dopo l'antichità, furono oggetto in grande stile della sorveglianza e della italiano. Atti della III settimana di studi dell'arte medievale dell'Università di Roma (15-20 maggio 1978), a cura di A.M. Romanini, I, ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] , ma talvolta fors'anche meno incoerenti di essi. L'antico Egitto conobbe in più fasi della sua storia crisi profonde della conti e visconti nel regno italico (secc. IX-XII), vol. I, Roma 1988.
Andreolli, B., Fumagalli, V., Montanari, M. (a cura di), ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] in pratica un elenco degli individui e dei gruppi giunti nell'antica Venezia alla ricerca di pace e riparo da un mondo violento in Stato, società e giustizia nella Repubblica veneta, a cura di Id., Roma 1980, p. 23 e soprattutto n. 12 (pp. 21-30). ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] pp. 77 ss.).
Il ceto dei giuristi, custode di antiche tecniche e strumenti definitori, raffrena l'audacia politica e l'espansione la scienza giuridica, in AA.VV., I principî generali del diritto, Roma 1992, pp. 318 ss.
Mengoni, L., L'Europa dei ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] Europa: la Francia fece sua la causa italiana (abbandonando l’antico giudizio di Lamartine secondo cui l’Italia era ormai un paese di papa liberale, dopo l’ignominiosa fuga del pontefice da Roma, e diventata quindi impossibile la strada di una lega ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] - non ha trovato ancora una soluzione definitiva l'antica disputa se esista una sola scienza dell'amministrazione o istituti come la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione a Roma e la Scuola di Perfezionamento in Scienze Amministrative a ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] , dando luogo così al più vasto tra gli imperi dell'antico Oriente.
Sia la forza che la debolezza di questo impero più importante diventa il controllo sul centro del potere curiale a Roma. Un ulteriore impulso in questa direzione è dato dal fatto ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] feudale nel basso medioevo, Torino 1991; G. Giordanengo, Le droit féodal dans les Pays de droit écrit, Roma 1988. La dottrina antica sugli statuti è stata studiata da A. Solmi, Alberto da Gandino e il diritto statutario nella giurisprudenza del ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] sicurezza un manipoletto estremamente esiguo. La testimonianza più antica è dello stesso D., il quale narra nella trascritte anche nel noto codice S. Pantaleo, 8 della Biblioteca Nazionale di Roma (p), del sec. XIV; la VII è pure nel cod. Marciano ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] del diritto naturale ci si riferisce alla riviviscenza che questa antica e ricorrente idea ebbe all'inizio dell'età moderna e 1936 (tr. it.: L'eterno ritorno del diritto naturale, Roma 1965).
Scarpelli, U., Cos'è il positivismo giuridico, Milano ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...