AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] p. 312; M. Lazzaroni-A. Muñoz, Filarete scultore e architetto del XV secolo, Roma 1908 (v. le recens. di A. Venturi, in L'Arte, XI[1908], di E. Verga, Milano 1931; J. Schlosser, Sull'antica storiografia italiana dell'arte (traduz. M. Ortiz), Palermo ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] e, nel tiburio, otto statue colossali dei Padri dell'Antico e del Nuovo Testamento in finto bronzo, e furono celebrati Accademia di Venezia. Opere d'arte dei secoli XVII, XVIII, XIX, Roma 1970, p. 33; T. Formiciova, Alcune opere di artisti della ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] eseguita da F. Piranesi da propria invenzione e su disegno del C., che fu poi adoperata nella seconda edizione delle Antichità Romane, Roma 1784.
Nel decennio 1780-90 il C. divenne uno dei più noti ed apprezzati personaggi del mondo artistico romano ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] quale avrebbe a sua volta subito l'influenza di C. a Roma e si sarebbe ispirato qui a una sua idea.
Rientrato a da S. allievo nello studio di Lorenzo di Credi, in Rass. d'arte antica e moderna, VIII (1921), pp. 397-406; Musei del Castello Sforzesco ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] con Battista-Franco, che lo introdusse allo studio della scultura antica; più tardi, probabilmente nel 1549, il B. fu mandato B. all'età di vent'anni, quando egli decise di recarsi a Roma; qui abitò presso un altro zio che era maestro di casa del ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] Francesco in S. Croce, da ritenere la più antica testimonianza dell'attività di C., realizzata verso la metà n. 46, 1040 s. n. 48;P. Muratoff, La pittura bizartina, Roma 1928, p. 142;E. Sandberg Vavalà, Lacroce dipinta italiana e l'iconografiadella ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] rintracciato, dello scultore (Canestro Chiovenda, 1969, p. 231), mentre il G.L. Bernini conservato nella Galleria nazionale d'arte antica di Roma è quasi certamente più tardo, del 1673 circa.
Nel 1662 il G. sposò Caterina Murani, da cui ebbe quattro ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] giovane che benedice della Galleria Borghese di Roma: la tavola, dipinta a olio con Dictionary of art, XXIII, London 1996, p. 368; M.T. Fiorio, in Museo d'arte antica del Castello Sforzesco. Pinacoteca, I, Milano 1997, pp. 338-341; P.C. Marani, ibid., ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] alle novità leonardesche, si ritrova nei dipinti di analogo soggetto della Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini di Roma (attualmente in deposito presso la presidenza del Consiglio dei ministri), degli Staatliche Museen di Berlino ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] età di diciassette anni. La data 1544, risultante da un'antica iscrizione ormai smarrita, è stata però messa in dubbio dal 'anni dopo, nel suo volume De' veri precetti della Pittura..., Roma 1587 (II, cap. 7). La collaborazione dei due amici continuò ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...