GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] Strenna dei Romanisti, XLIII (1982), pp. 593-596; L. Cozza - Gianlorenzo Gatti, in Guglielmo Gatti, Topografia ed edilizia di Romaantica…, Roma 1989, pp. VII-XII.
Per i riflessi dell'opera del G. sulla più recente storia degli studi: V. Arangio-Ruiz ...
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MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] medievale.
Bibl.: J. Weiss, in Pauly-Wissowa, XIV, 1930, cc. 2408-11. M. di Augusto: G. Lugli, Monumenti di Romaantica, III, Roma 1938, pp. 194-211. M. di Adriano: E. Strong, La scultura romana, Firenze 1923; D. S. Robertson, Handbook, Cambridge ...
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CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] e medievale, cui dedicò numerosi saggi nei suoi ultimi anni di attività (riediti in Passeggiate nella Romaantica, Roma 1909, e in Aurea Roma, Roma 1915). Ma le sue cose migliori vanno forse ricercate in due raccolte di articoli più propriamente ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] in Not. Scavi, 1941, p. 371 ss. Foro di Ostia: G. Calza, Ostia, Roma 1928, p. 158 ss.; Scavi di Ostia, I, Top. gen., Roma 1953, fig. 19, p. 71 ss. Iscrizioni pavimentali: G. Lugli, Romaantica, Roma 1946, p. 155 (F. Romano); G. Lugli, Anxur, c. 85, n ...
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Vedi BOSCOREALE dell'anno: 1959 - 1994
BOSCOREALE
A. de Franciscis*
L'attuale località di B. sita a N della antica Pompei e digradante sulle prime pendici del Vesuvio, è tra le zone dell'agro pompeiano [...] arti, LXVIII, 1954-55. Inoltre tra le opere di carattere generale si ricorda: E. Strong, L'arte in Romaantica, Bergamo 1929, p. 248 s.; P. Ducati, L'arte in Roma, Bologna 1938, p. 144 s.; W. Technau, Die Kunst d. Römer, Berlino 1940, pp. 87 ss., 91 ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] la Pontificia Accademia decideva di pubblicarne postume in via del tutto eccezionale le Memorie de' pontefici massimi di Romaantica (in Dissertazioni della Pontificia Accademia romana di archeologia, XII [1852], pp. 1159-254). Socio, oltre che della ...
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PUTEALE (Puteal, περιστόμιον ϕρέατος)
W. Hermann
Nel senso proprio vèra o bocca di pozzo. Normalmente erano di forma circolare corrispondente a quella degli orifizi di pozzi e cisterne, ma non mancano [...] . Napoli, Museo Naz.: V. Spinazzola, Le arti decorative in Pompei, Milano 1928, tavv. 45-46. Roma, Foro Romano: p. di Giuturna: G. Lugli, Romaantica, Roma 1946, pp. 183-184. P. Scribonianum: id., ibid., pp. 91-92; E. Welin, Studien zur Topographie ...
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CAUDIUM
G. d'Henry
Capitale dei Sanniti Caudini, odierna Montesarchio, nota soprattutto per la vittoria dei Sanniti sui Romani del 321 a. C. (Liv., ix, 2 e s., 27; Flor., i, 16; Eutrop., ii, 9; Oros., [...] 232); pare invece che la città ne fosse esclusa: (C.I.L., ix, 2165; cfr. E. Pais, Storia della colonizzazione di Romaantica, vol. i, Roma 1923, p. 214 e s.).
C. probabilmente era municipium (C.I.L., x, 1572-1573) ed apparteneva alla tribù Falerna (G ...
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DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] -54, 57-266; VIII [1930], pp. 313-26; X [1930], pp. 421-34); Marmi di Romaantica, Marmor Phengite (in Atti d. I Congresso nazionale di studi romani, II,Roma 1929, pp. 544-50) ed altri.
Ormai sessantenne, si accinse ad una monumentale opera, attratto ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I tipi di colture e i sistemi di produzione
L'analisi delle attività produttive dell'Italia preromana, ivi [...] , in Rasenna. Storia e civiltà degli Etruschi, Milano 1986, pp. 79-121; G. Traina, Ambiente e paesaggi di Romaantica, Roma 1990, pp. 13-46; L. Castelletti et al., Analisi morfometrica dei vinaccioli di vite (Vitis vinifera L.) provenienti da ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...