Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un musicista greco alla corte dell'imperatore Adriano: Mesomede di Creta
Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività [...] , nonché di catturare l’attenzione del pubblico (che, diversamente da quello che avviene nelle esibizioni musicali moderne, nella Romaantica non sta certo in rispettoso silenzio in attesa che il musicista inizi la sua esibizione!). Gli altri due ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla fine del Quattrocento e per tutto il Cinquecento, a Roma e nelle corti [...] è quello di Pirro Ligorio, architetto ed erudito che, a partire dal 1553, oltre a disegnare mappe di Romaantica e moderna, raccoglie uno sterminato corpus di iscrizioni, copie da rilievi (sovente reinterpretando a modo suo i modelli), notizie ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] ; P. Rossini, Il mercurio errante delle grandezze di Roma, Roma 1741, p. 99; R. Roisecco, Romaantica e moderna, Roma 1745, I, pp. 614 s.; II, p. 157; G. Vasi, Delle magnificenze di Romaantica e moderna, II, Roma 1752, pp. 51-53; IX, ibid. 1759, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Eventi sonori e politica nella Roma imperiale
Donatella Restani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’uso ideologico della musica da parte [...] risultato straordinario altrove, e uno solare. Di frequente, là dove le armi non raggiungono il risultato, sono i diversivi piacevoli a ottenerlo: Cassiodoro (Variae, 1, 45, 1-2) ricorda questa norma diplomatica valida nella Romaantica e non solo. ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] 113-114, 116-118; Marte e Venere rappresentante la Pace, Gruppo di L. A., scultore bolognese, Roma 1807; M. Vasi, Itinerario istruttivo di Romaantica e moderna, II, Roma 1819, p. 330; Nuova descrizione del Duomo di Milano, Milano 1820, pp. 14, 15; G ...
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ALBERTINI, Francesco
Josè Ruysschaert
Sacerdote fiorentino, antiquario e studioso di cose d'arte, della cui attività si ha notizia tra il 1493 e il 1510, e che si suppone nato a Firenze nella seconda [...] e le iscrizioni contemporanee all'A., come l'Opusculum de mirabilibus trattava insieme della Romaantica e della città di Giulio II.
Di fronte a questi dati, si è indotti a credere che non solo l'A. aveva, nel febbraio 1510, composto la sua raccolta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Cappella Palatina di Aquisgrana
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Cappella Palatina, concepita come parte integrante [...] tra il suo Sacro Romano Impero e quello della Romaantica e paleocristiana, si esplica anche attraverso l’uso di con teste leonine campite nel centro, presuppongono sicuramente modelli antichi e paleocristiani. È tuttavia un’analogia con il mondo ...
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Magni, Luigi
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico e teatrale, sceneggiatore e soggettista, nato a Roma il 21 marzo 1928. Affascinato dalle consuetudini e dagli umori antichi della sua città, M. [...] giubilare 1825), da cui traspare la predilezione di M. per la storia ottocentesca. Oltre alle sapide incursioni nella Romaantica, con Scipione detto anche l'Africano (1971) e Secondo Ponzio Pilato (1987), ispirato alla consolidata leggenda della ...
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Architetto (Capiatone, Rota d'Imagna, 1744 - Pietroburgo 1817). In tempo neoclassico Q. fu il maggiore interprete del Palladio; non cercò in lui il pittorico, germe sviluppato dal barocco, bensì l'armonia [...] studi sull'armonia musicale e con l'analisi dei monumenti antichi mediata, anche, dalla lettura del trattato di Palladio, l Palladio (che lo indirizza anche a una meditata conoscenza di Romaantica), a quelle di Bramante, Sanmicheli, Giulio Romano. I ...
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Archeologo ed erudito (Roma 1748 - ivi 1830); figlio di Carlo. Segretario perpetuo della Pontificia accademia di archeologia e dell'Accademia di S. Luca, prof. di storia e mitologia, assessore delle Romane [...] notevoli sette volumi di supplemento all'opera di Winckelmann, che intitolò Monumenti antichi inediti, ovvero notizie sulle antichità e belle arti di Roma (1784 segg.), e una Romaantica descritta (1795). Collaborò con F. A. Visconti e A. Nibby ai 3 ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...