PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] senesi che accolsero al suo ingresso in città il nuovo arcivescovo Francesco Maria Tarugi, 39.5, c. 2). Rimase aperta la questione sull’antico feudo imperiale e simboli del potere mediceo fra Cinque e Seicento, Roma 1994, pp. 21-139; F. Angiolioni, ...
Leggi Tutto
CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] al ritorno dalla Francia nel 1871 che costituì nella città nativa la Associazione repubblicana e anticattolica mirandolese, con grave tensione diplomatica fra i governi di Roma e di Parigi, con pericoli di guerra aperta. Il C. si sentì vicino alle ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] la sua signoria portò il 17 giugno 1329 all'aperta ribellione, capeggiata dal D., e alla cacciata del , a cura di O. Banti, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, IC, pp. 84, 88 ss.; P. Tronci, Mem. istor. della città di Pisa, Livorno 1682, pp. ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] tale frangente, in non aperta belligeranza nei confronti del G infatti fra i sottoscrittori del documento siglato a Roma tra il mese di dicembre 1152 e il siglati a suo tempo tra il G. e la città, emanata da Rainaldo arcivescovo di Colonia il 27 apr. ...
Leggi Tutto
CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] insorti.
Questo proclama incitò i Catanesi alla ribellione aperta, che, peraltro, anche per l'impegno del Rosolino Pilo, a cura di G. Falzone, Roma 1972, pp. XIX, 34, 53; R. De Cesare, La fine di un regno, I, Città di Castello 1909, p. 41; E. Casanova ...
Leggi Tutto
GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] in occasione della crisi aperta dalle dimissioni del dopo fu sepolto nel cimitero della città natale.
Scritti minori del G consultabile nell'Archivio del Museo centr. del Risorgimento di Roma, b. 562/43): particolarmente ricchi sotto tale aspetto ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] . Il legato, intimorito, fuggì dalla città il 3 aprile e si rifugiò a dell'esercito visconteo, Niccolò Piccinino, era aperta. Ma la pace (agosto 1435) tra Comunedal XII al XV secolo, a cura di G. Orlandelli, Roma 1954, pp. 61, 104 s.; F. Bocchi, Il ...
Leggi Tutto
CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] di studio la spola tra Pontremoli e la città emiliana, si diede con passione a organizzare prima, nel 1900 il C. poté recarsi a Roma ad assistere ai lavori del congresso socialista; fu in dovesse rappresentare un'organizzazione aperta a tutte le ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] contro Venezia; e due dopo, sfociato in guerra aperta l'antagonismo tra Pisa e Firenze, prese parte VIII, ibid. 1884, ad Indicem; Diario della città di Roma di Stefano Infessura, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] Bentivoglio all'arrivo in città, il 4 giugno 1488 a contrastare Astorgio dalla sua aperta scelta filoveneziana, intraprese azioni 169, 174, 179-187; P.D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1968, ad ind.; A. Medri, Il duplice assassinio di Galeotto ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...