CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] secolo.
Firenze, meglio assai di Milano, di Roma e di Napoli, era allora il centro più 1849 fu rappresentante ufficiale in quella città del governo repubblicano romano.
Dopo la , in particolare, rappresenta un'aperta rottura con la tradizione erudita ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] come capitano e vi si fermò un anno - sarà di nuovo nella città lombarda nel 1601 - dopo di che, ritornato a Venezia, fu eletto A. Marta, personaggio di un certo rilievo ma anche apertamente gradito a Roma. Nel 1617 infine - ultimo esempio - fu tra ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] uno dei protagonisti della nuova stagione politica aperta dall'arrivo di Napoleone Bonaparte. Unitario, Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina, Roma 1992, ad ind.; M. Formica, La città e la rivoluzione: Roma 1798-99, Roma 1994, pp. 348, 350, ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] 1452 fu inviato a nome della città a Federico III d'Asburgo, diretto a Roma per l'incoronazione imperiale; nel comprendere il significato di questi fatti e se mancò una sua aperta reazione procurò non di meno di elevare ancora la posizione propria e ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] in questa così aperta rottura con Ludovico ., 127 s., 130 s., 134-137; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. potere e forme di servizio a Mantova nell'età di Ludovico Gonzaga, Roma 1996, ad indicem. ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] alto tradimento Si era aperta contro il D., di stato civile. Ruolo gen. della popolaz. della città di Milano. Anno 1835, voll. 1, 53; pp. 163, 166, 191; F. Ercole, Gli uomini politici, I, Roma 1941, pp. 412 s.; C. Cattaneo, Epistolario, a cura di R ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] aspramente conflittuale aperta tra l' "per ricondurre all'ubbidienza una città ribelle", Marco Greppi replicò a nome Il conte G. G. e i suoi ricordi diplomatici (1842-1888), Roma 1919; La morte del senatore G. G., in La Perseveranza, 10 ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] re spagnolo per la difesa della città e un memoriale sulla pratica del La rottura in guerra aperta del contrasto franco- ; Istruzioni e relaz. degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, Roma 1951, II, pp. 320, 324, 350, 359, 363, 368, ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] costi comunque sostenuti negli anni di scontro aperto. Non a caso dovette anch'egli in a sua volta, alla nomina di podestà nelle varie città toscane.
I legami con Manfredi erano, a parere a cura di J.-C. Maire Vigueur, Roma 2000, I, pp. 538-540, 543; ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] migliori scrittori, non solo trecenteschi, e diacronicamente aperta al progresso scientifico), ma anche nella nascita una cattedra di letteratura italiana in città (Della necessità d’istituire in Roma una cattedra di letteratura classica italiana, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...