COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] la nomina a sindaco della città (1868) e successivamente la ex combattenti, in aperta e dura polemica con 332; III, pp. 143, 250, 384, 388, 428; A. Repaci. La marcia su Roma,mito e realtà, Roma 1963, I pp. 76 s., 232, 242247, 422 s., 546-49, 606; II, ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] a Corfù e, nel ritorno, fu presente in Roma alla sommossa nella quale perdette la vita il gen. d'Este o un arciduca d'Austria) e gli aperti fautori di Murat, tra, i quali finirà per Austriaci e i loro alleati in città per garantire l'ordine e due ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] essere pronto a scendere in guerra aperta. S'interposero però i legati di radunati i suoi seguaci sotto le mu ra della città, con un colpo di mano rientrò in armi a , per ordine del papa, partì da Roma per cercare di prendere possesso del proprio ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] collaborazione alla Guida del forestiere per la città ed il contado di Lucca di T mezzo (Lucca 1844).
Nel 1820 il C. fu a Roma ed a Napoli, e qui poté assistere fra luglio ed che non fosse lasciata più all'aria aperta, dove invece era stata posta e ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] chierici della Lombardia e della Tuscia, del prefetto della città di Roma, di molti nobili romani e del cancelliere imperiale e Enrico II. Quest’ultimo infatti era in quel momento in aperta lotta con papa Alessandro III a causa dell’appoggio di questo ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] vagabondaggio: annessa alla collegiata della città, l'opera cadrà in seguito conservatori in una lettera aperta all'Indépendant, assicurandoche il d.g. a tenore del quale si rinunciava a Roma capitale e si riconosceva il potere temporale, necessario al ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] Madruzzo. Come suo agente egli risiedeva a Roma, ma la residenza in questa città, dove curava gli interessi del cardinale nei a disposizione la somma promessa gettò Carlo V nella più aperta irritazione. Disse al C. "che non haveva un quattrino ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] presentare, a nome non solo della città, ma dell'intero Stato, alcune richieste causa per eresia aperta contro l'arcivescovo ; V. Forcella, Iscriz. delle chiese ed altri edifici di Roma..., I, Roma 1869, p. 186; Die Römische Curie und das Konzil von ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] che, convocato il M. a Roma, gli ordinò di recarsi in quella città e reclamare la legittima prelazione sul diritto fece anche pressioni sui collegati che, timorosi di un'aperta rottura nelle relazioni con il pontefice, indugiavano a fornire ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] de Canal". Ma, nel rilancio dell'immagine della città, un Grimani doveva essere "fulcro" (fu e i negozi".
In una lettera aperta a G. Giolitti, il G. manifestazione alla sua scomparsa.
La morte lo colse a Roma, all'hotel des Princes, dopo una seduta in ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...