PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] Napoli per curare la ferita (rimasta aperta per sedici anni con una cannula il 25 settembre, Pepe trovò la città in preda a una totale anarchia. Guglielmo Pepe, Roma 1933, ad ind.; Guglielmo Pepe, I, (1797-1831), a cura di R. Moscati, Roma 1938, ad ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] che ordinò alle truppe di lasciare la città, bastando a mantenere l'ordine la sola capo del governo dichiarò apertamente che la Costituzione sarebbe D. Buffa, a cura di E. Costa, II, Roma 1968, ad Indicem, Atti del Parlamento subalpino. Senato, aa ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] allo stesso attivismo del C., a Perugia, Roma, Pisa, Padova, Firenze, Ancona, Bari, 1943. Dopo la Liberazione fondava in numerose città i Centri di orientamento sociale (C.O costituirono per molti una tribuna aperta, e svolsero più la funzione ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] nella Roma degli scavi, ma anche fra i ritrovamenti occasionati dallo sviluppo edilizio che seguì la proclamazione della città a Verdi e Gioberti), fu restaurata la torre dei Crescenzi e aperta una nuova sala della biblioteca (1894). Sul complesso di ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] . Pastor, Storia dei Papi, I, Roma 1910, p. 158).
Entrò nella politica dell'A.; si aggiunse l'aperta ostilità dei Montaldo, suoi parenti 48; F. Patetta, Venturino de Prioribus umanista ligure, Città del Vaticano 1950, pp. 122, 251; L. Simeoni, ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] che tentarono di trasformare in aperta ribellione le previste azioni di Pavia, che lo accompagnò poi fuori della città approfittando dei funerali del Nugent), per giungere il Museo centrale del Risorg. di Roma (lettere di Mazzini), presso il Museo ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] società per la costruzione della linea Lucca-Pisa, che venne aperta al pubblico nel 1846. Nel 1842 ottenne anche il salvacondotto fiducia nell'attuazione dei suoi, accordi di Roma; con l'arrivo in questa città di Mazzini, che invano ostacolò, e la ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] la pubblicazione soprattutto per l'aperta ostilità verso l'opera del borbonica. E tuttavia la città non lo soddisfaceva completamente, Brescia 1763, pp. 2313 ss.; G. Sforza, Episodi della storia di Roma nel sec. XVIII, in Arch. stor. ital., s. 4, XIX ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] condanna a dieci anni di carcere. Amnistiato, abbandonò la città natale e si trasferì in Emilia, dove riprese l' di mutilare una vittoria alpina. Lettera aperta al dott. Sala, Roma 1960.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segreteria ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] , Giovanni Ferrara. Nord e Sud fu inoltre aperta alla critica artistica e letteraria e costituì una questione meridionale. Il problema delle due Italie, Roma 1965; La politica della città, Bari 1967; Meridionalismo liberale, Milano-Napoli 1975 ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...