Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] anche totalmente aperta all’influsso lo statuto di sede episcopale a una città, come accade ad esempio sotto Teofilo (385 cultura, il pensiero, le opere, a cura di A. Monaci Castagno, Roma 2000, pp. 437-440.
21 M. Simonetti, Teologia e cristologia, ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] di riferimento per quanti si riconoscevano in quella maggioranza aperta alle indicazioni di Roncalli, decisa a traghettare la guida della Cei il papa chiamò il vicario della città di Roma, Ugo Poletti45.
Intanto l’Italia era cambiata e continuava ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] , lo si vede a braccia aperte, tra i feriti e le storia, a cura di G.G. Merlo, F. Mores, Roma 2009, pp. 47-102.
41 A. Riccardi, Il potere mantello (31 luglio 1991), in Parola alla Chiesa, Parola alla Città, Bologna 2002, p. 801.
54 D.E. Viganò, ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] e futuro oggetto di culto. Ma al tempo stesso era aperta a potenziali innovazioni o a dinamiche di persecuzione. Fra le prime pignora imperii da parte di Stilicone111; e l’assedio della città di Roma da parte del re goto Alarico, nel 408. Mentre ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] anno in quella città. Ma soprattutto dopo il 1215 l’attività inquisitoriale si intensificò. Roma, insoddisfatta dei modi La rivista uscì dal 1912 al 1931 e fu uno spazio aperto a collaboratori di varie tendenze: evangelici di tutte le denominazioni, ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] Quel che potevano manifestare apertamente era però la loro chiara che nelle scuole superiori di molte città del Centro-Nord il 50% e Voci di una proposta, a cura di F. Pajer, L. Prenna, Roma 2005, p. 10.
79 Assicurata ma facoltativa, a cura di L. ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] fare; ma non vi mancarono aperti dispetti, ch’io non cantassi Ricciotti, s.v. Bibbia, in Enciclopedia cattolica, II, Città del Vaticano 1949, pp. 1545-1578; B. Mariani, a cura di D. Maselli, C. Ghidelli, Roma 2004, pp. 113-166.
119 La nona edizione ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] , in ore drammatiche, la fiamma della speranza e dunque aperta la strada del riscatto da intercettare73.
Occorre anche notare che e politica cfr. M.A. Visceglia, La città rituale. Roma e le sue cerimonie in età moderna, Roma 2002, pp. 17-51, 119-190 e ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] una risposta alla domanda d’occupazione nelle grandi città come, di nuovo, Roma. Qui nacque infatti tra il 1918 e il
Ma, in questi anni, sin dal 1945, venne anche aperto un fronte interno al cooperativismo cattolico, che provocò problemi e ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] XIII. Tuttavia, la breccia di Porta Pia si era aperta nel contesto di un’Europa molto diversa rispetto a quella La vicenda è ricostruita in S. Marotta, L’occupazione di Roma e della città Leonina: rapporti tra Santa Sede e autorità italiane dal 20 ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...