GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] presso l'Accademia di Francia a Roma che permise loro di tornare nella loggia ionica del piano superiore, aperta verso il panorama; o, sul s.; G.B. Chiarini, Notizie del bello e del curioso della città di Napoli…, IV, Napoli 1859, p. 387; V, ibid. ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] importante sezione degli Originali greci. Nella Pinacoteca fu aperta la sala delle icone bizantine e quella dei pp. 7-45; La casina di Raffaello, in Bollettino dei curatores dell’alma città di Roma, VIII (1981), 36, s.n.t. (pubblicato anche in L’Urbe ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] chiesa di S. Giovanni Battista (aperta al culto nel 1730). Ancora al G. il disegno del palazzo della città e il Consiglio della Comunità di Barge quello nella evoluzione delle figure planimetriche a simmetria centrale, Roma 1990, pp. 97 s., 126-130; R ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] nel 1934 allorché al suo posto fu aperta la piazza Augusto Imperatore, rappresentava uno dei ; La città degli anni santi. Atlante, a cura di M. Fagiolo - M.L. Madonna, Roma 1984, p. 344; B. Contardi, L'angelo di metallo, in L'Angelo…, Roma 1987, I ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] 'intaglio - a quella data aperta da almeno due anni (De pp. 135-137; G. Moschini, Guida per la città di Venezia all'amico delle belle arti, I, Venezia Venezia da Sansovino a Canova, a cura di A. Bacchi, Roma 2000, pp. 745-747; M. De Grassi, L'antico ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] slancio a dipingere all'aria aperta recuperando, su registri tonali giudicare una scultura per il foro Mussolini a Roma. Nel 1932 tenne la sua prima personale di pittura, ma continuò ad abitare nella città lombarda. Nel 1936 dipinse il proprio ...
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CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] fiamminga fosse familiare al punto che la città lombarda può apparire in quel secolo " , la Cuciniera della collezione di A. Marchini (Roma), Cristo in casa di Marta e Maria della Gall logge, comicioni e balaustre aperta sulla vastità del cielo ( ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] un documento datato 1500, che recita «ha el Pachia sta a Roma» (Milanesi, 1856, p. 7), ha proposto un soggiorno romano mutati in una cultura ormai aperta alle novità della maniera moderna importate in città da pittori come Domenico Beccafumi, ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] via Crispi, e caporedattore ne fu il figlio Mario. Aperta a ogni tematica artistica e culturale, Arte contemporanea raccolse contributi S. Bernardo di Roma nel 1947 o la rassegna delle arti figurative organizzata nella stessa città nel 1948 dall'Ente ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] nei riquadri sotto le aperture. Rimane aperta la questione se la scelta si parte sinistra della "nuova" città. Il progetto urbanistico fu infatti (1950), pp. 63-66; C. D'Onofrio, Le fontane di Roma, Roma 1962, p. 76 n. 30; P. Marconi, La abbazia di ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...