PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] anni dopo, mandò i figli in collegio a Roma, il P., quantunque inviso al marito, che conoscere gli autori prediletti dal poeta.
Aperta in Brera l'Accademia di belle poeta di città e di società, sente la nostalgia della città della "sua" città, benché ...
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Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] territorî a tale data.
La popolazione delle città principali, sempre al maggio 1947, era la una delegazione speciale con sede in Roma, la quale dopo varie vicende serie è del 1945) che, dopo aver aperto con larghezza e avvedutezza le proprie colonne ...
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Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] , infatti, il porto di Bari, aperto fra la penisola della città vecchia e il promontorio di S. Cataldo tecnico di Bari, Bari 1890; A. Avena, Monumenti dell'Italia meridionale, Roma 1902; A. Venturi, Storia dell'arte ital., II e III, Milano ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] fine del secolo precedente.
Ferrara è situata nell'aperta pianura, a 11 m. s. m. Cavour e il Corso della Giovecca tagliano la città da NO. a SE. in due parti pp. 472-489; id., La stampa a Ferrara, Roma 1873; G. Gruyer, Les livres à gravures sur bois ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] appena una dozzina di città ha una popolazione superiore ove ritorna il personaggio di Diam.
Più aperta, e lontana da ogni intellettualismo, la polemica musicale danese, in Accademia di Danimarca, Musica danese, Roma 1985, pp. 6-7.
Cinema. - Già ...
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Partiti politici
Leonardo Rapone
(App. IV, ii, p. 745; V, iv, p. 74; v. partito, XXVI, p. 423)
Italia
Negli anni Novanta radicali trasformazioni rivoluzionarono l'aspetto e la struttura del sistema [...] delle elezioni amministrative del novembre-dicembre 1997 in città come Roma, Napoli, Venezia, Genova e Palermo. Su perse oltre un quarto dei voti ottenuti nel 1996 sebbene avesse aperto le sue liste al movimento referendario di Segni e a dissidenti ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] che fissa definitivamente i rapporti tra le città collegate e l'Impero. Questo documento, personalmente) e in una copia aperta (ch'egli giunto a destinazione trasmette due recenti sentenze della Cassazione italiana (Roma 20 aprile 1915, 31 gennaio ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] 'autorità militare. Il 23 marzo la rivolta è aperta: insegne austriache, convogli di vettovaglie sono catturati; altre regioni - da Milano a Roma, e anche all'estero - s'illustrarono molto i musicisti nativi della città e del suo contado. Già nella ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] a cura di R. Dal Sasso, Roma 1962; S. Pantucek, La littérature '', come si autodefiniscono, esprimono apertamente le loro preoccupazioni nel manifesto particolare, basato com'è sull'idea di una città dalle cellule disposte a nido d'ape, nel ...
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ADIGE Nome introdotto nell'uso da Ettore Tolomei, nel 1906, e da allora comunemente adoperato in Italia per designare la sezione superiore del bacino dell'Adige, a monte della Stretta di Salorno, fino [...] spalle dalle influenze nordiche, aperta invece largamente verso S. e Bolzano. Trento e l'Anaunia cessarono di esser città e valle di confine nel 15 a. C. dopo loro sedi al crollo del limes romanus.
Roma, per sette secoli, mantenne sull'Adige il ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...