Bologna
Francesca Roversi Monaco
Nel contesto della lotta fra Federico II e i comuni dell'Italia settentrionale, Bologna rappresentò, assieme a Milano, l'asse portante del guelfismo padano.
La città [...] . 203-240.
A. Vasina, Ravenna e la Romagna nella politica di Federico II, in Friedrich II. Tagung des Deutschen Historischen Instituts in Rom im Gedenkjahr 1994, a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen 1996, pp. 404-424.
A.I. Pini, Guelfes et Gibelins à ...
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Aquisgrana
Ludwig Falkenstein
Due motivi indussero Federico II a recarsi ad Aquisgrana per cercare l'appoggio della città: tutti i sovrani dell'Impero medievale dovevano farsi ungere, incoronare (rex [...] nel terzo giorno del triduo della sua incoronazione. La figura dell'imperatore è accompagnata dall'iscrizione Fredericus rex Rom [anorum] et Sicilie, ma, a differenza degli altri sovrani, che impugnano lo scettro, egli tiene nella mano destra ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Stefano
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel 1456 circa da Francesco e da Francesca Rossi di San Secondo. Compì presumibilmente studi giuridici e nel 1483 fu [...] , Louis XII et Ludovic Sforza, II, Paris 1897, pp. 1139, 256, 334; G. B. Picotti, Giovanni de' Medici...,in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XLIV (1921), pp. 91 s., 96, 106, III, 156; P. Negri, Studi sulla crisi ital. alla fine del sec ...
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TOSCANA
PPaolo Cammarosano
All'avvento di Federico II, la Toscana presentava un quadro di accentuato frazionamento politico. Vi erano sette città autonome (Lucca, Pisa, Pistoia, Firenze, Volterra, Siena, [...] in Toscana von der Gründung des Langobardenreiches bis zum Ausgang der Staufer (568-1268), I, Die Grundlagen, Rom 1914 (riprod. anast. Torino 1972; ediz. it. L'ordinamento pubblico nella Toscana medievale. I fondamenti dell'amministrazione ...
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BOSONE di Toscana
Hagen Keller
Figlio secondogenito di Teobaldo, conte di Vienne e Arles, e di Berta, nacque dopo l'880-881, poiché a questi anni è possibile far risalire la nascita del fratello maggiore [...] -27, 33., 178, 180, 189; F. Schneider, Die Reichsverwaltung in Toscana von der Gründung des Langobardenreiches bis zum Ausgang der Staufer, Rom 1914, p. 287; C. W. Previté-Orton, Italy and Provence 900-950, in The Engl. Hist. Review XXXII (1917), pp ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] -449.
V. von Falkenhausen, Friedrich II. und die Griechen im Königreich Sizilien, in Friedrich II. Tagung des Deutschen Historischen Instituts in Rom im Gedenkjahr 1994, a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen 1996, pp. 235-262.
G. Gianfreda, Otranto e ...
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DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] pp. 49, 98; E. Seckel, Über neuere Editionen juristischer Schriften aus dem Mittelalter, I, in Zeitschrift der Savigny-Stifiung für Rechtsgeschichte, Röm. Abt., XXI (1900), pp. 226-31; E. Besta, Fonti. in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del ...
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COLONNA, Giovanni
Daniel Waley
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque da Oddone di Giordano e da Margherita Orsini probabilmente intorno al 1235. Si sposò, in data non conosciuta, con una Orsini, [...] E. Dupré Theseider, Roma dal Comune di popolo alla signoria pontificia, Bologna 1952, ad Indicem; F. Gregorovius, Gesch. der Stadt Rom im Mittelalter, II, Basel 1954, pp. 502, 511 s.; D. Waley, The Papal State in the Thirteenth Century, London 1961 ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] nei pressi dell’attuale piazza Nicosia che, intorno al 1592, per qualche tempo sembrò dover diventare la sede del Seminario romano). Così, trascorse l’estate 1595 a Soriano nel Cimino. All’inizio di agosto, gli arrivò il sostegno delle rendite dell ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Annibaldo (I) di Landolfo, viene sovente chiamato "iunior" nei documenti coevi per distinguerlo dallo zio paterno, Giovanni (II) seniore. [...] et Ecclesia Setina, Romae 1702, pp. 70-72; G. Falco, I Comuni della Campagna e Marittima nel Medio Evo, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XLVII (1924), pp. 146-148; XLVIII (1925), pp. 24, 34 s., 44, 63, 66 s.; XLIX (1926), pp. 130, 140 ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...