DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] . Salerno-L. Spezzaferro-M. Tafuri, Via Giulia, Roma 1973, ad Indicem; R. E. Keller, Das Oratorium von S. Giovanni Decollato in Rom, Roma 1976, pp. 22-52; C. Monbeig-Goguel, Salviati, Bronzino et "La Vengeance de l'Innocence", in Revue de l'art, XXXI ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] e le guerre in Piemonte tra Francia e Spagna dal 1537 al 1559, Alba 1912, passim; L. Cardauns, Von Nizza bis Crépy.Rom 1923, passim; C. Roth, L'ultima repubblica fiorentina, Firenze 1929, passim; F. Chabod, Lo Stato di Milano nell'Impero di Carlo V ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] patriarca A. C., in Atti e mem. della Soc. istriana di arch. e storia patria, XLII (1930), pp. 87-119; Id., Un cardinale romano al tempo del grande scisma: A. C., in Atti del II Congresso nazionale di studi romani, Roma 1931, II, pp. 127-135; Id., Il ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] Köln-Graz 1964, pp. 57-59, 61-63, 65-71; A. Esser, Wo fand der hl. Konstantin-Kyrill die Gebeine des hl. Clemens von Rom?, ibid., pp. 128 ss.; P. Devos, Gaudéric, in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XX, Paris 1984, coll. 37-39; G. Arnaldi ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Lo stesso Bossi, però, a sua volta propone di identificare con B. X il Giovanni, vescovodi Labico, presente al sinodo romano dell'aprile 1044 e indicato come nipote di Benedetto IX e pertanto tuscolano: "non sarebbe forse possibile che questo vescovo ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] ", padre del C.), I, pp. 81-83, 88; II, pp. 392, 401-403, 407, 714; III, p. 506; A. von Reumont, Gesch. der Stadt Rom, III, Berlin 1870, p. 619; [T.] Jung, La France et Rome..., Paris 1874, p. 6; F. Gregorovius, Urbano VIII e la sua opposizione alla ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] L'Arte, XX (1917), pp. 69 s.; H. Posse, Das Deckenfresco des Pietro da Cortona im Palazzo Barberini und die Deckenmalerei in Rom, in Jahrbuch der Preussischen Kunstsammlungen, XI, (1919), p. 138; S. De Vito Battaglia, Note su A. M. Colonna, in L'Arte ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] in Liguria e in «Venetia et Histria» un presbitero romano, Luminoso, che raccomandò al «comes patrimonii» (epp. -193; W. Ensslin, Justinian I. und die Patriarchate v. Rom und Konstantinopel, in Symbolae Osloenses, XXXV (1959), pp. 123-127 ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] della pubblicazione avvenuta a Venezia l'anno prima, per iniziativa del vescovo di Corfù, Cristoforo Marcello, del Cerimoniale romano, compilato nel 1488 da Agostino Patrizi, allora cerimoniere pontificio (l'opera uscì con il titolo solenne di Rituum ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] pp. 93-125; P. Seiler, Das Grabmal des Azzo Visconti in S. Gottardo in Mailand, in Skulptur und Grabmal des Spätmittelalters in Rom und Italien. Akten des KongressesRom 1985, a cura di J. Garms - A.M. Romanini, Wien 1990, pp. 367-392; Giovanni Pisano ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...